DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] apologia per la Chiesa, in linea con quanto andava facendo in quel periodo l'Accademia di materie ecclesiastiche. Il de Liguori anzi, , pur risultando degne di fede nella maggior parte dei casi, se esaminate alla luce dei principi diplomatistici del ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] era tanto famoso ai suoi tempi, quanto Rossini ai tempi di Forbin.
Un terzo gruppo di fonti infine si basa più o meno 1663. Alla lucedi recenti ulteriori ricerche condotte nell'archivio della Steccata, presso l'Ordine costantiniano di S. Giorgio ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] vedeva la luce il Trattato di amore dedicato alla "Eccellente Segnora Faustina Carrafa" contessa di Pacentro, moglie di Raimondo viceregno di don Pietro di Toledo rappresentò una significativa svolta nella storia del Reame. I sintomi diquanto le ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 1487-90; arte militare); C (datato 1490; è detto anche Codice diluce et ombra per l'argomento prevalente); D (1508; ottica); E ( sembra che la cosa andasse mai al di là dello stato di progetto. Da quanto possiamo arguire dai disegni e da bronzetti ...
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Pseudonimo dello scrittore Aldo Giurlani (Firenze 1885 - Roma 1974). P. ha manifestato il suo estro funambolesco fin dall'esordio come poeta crepuscolare e nell'effimera adesione al futurismo. Ha attraversato [...] causa.
Opere
Esordì come poeta crepuscolare (I cavalli bianchi, 1905; Lanterna, 1907; Poemi, 1909), di una malinconia venata non tanto di ironia quantodi un estro funambolesco. Effimera fu la sua adesione al futurismo (L'incendiario, 1910; 2a ed ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La dimensione sovranazionale del dominio asburgico venne in piena luce quando, per via matrimoniale, con Massimiliano I (1493 che attraversa i testi tanto degli autori occidentali quantodi quelli orientali e tocca un aspetto particolare delle ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] la quantità disponibile per determinate reazioni.
Metodi spettroscopici. - Si basano sulla misura e sullo studio di uno spettro. In origine uno spettro indicava la gamma di colori che si osserva quando la luce bianca viene dispersa per mezzo di un ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] diluce (o di onde elettromagnetiche), di norma al fine di trasmettere informazioni. Il più semplice c. ottico, in tal senso, è la guida diluce in realtà sono reti ottiche, analoghe, quanto al modo di funzionare, alle reti elettriche e magnetiche. ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] 1867; esito buono). Contemporaneamente V. veniva elaborando, alla luce delle nuove esperienze musicali maturate in Francia e in Falstaff (libr. di Boito), rappresentata a Milano (1893) con esito trionfale. Quanto, di tale entusiasmo, spettasse ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] evidenza della qualità della materia e dei contrasti diluce, insieme ad alcuni quadri religiosi concepiti come scene di genere (Cristo in casa di Marta e Maria, Londra, National Gallery) o di carattere devozionale come l'Immacolata Concezione o la ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...