GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] Opera del Sacro Cingolo di Prato, dove fu invitato, in qualità di esperto costruttore, "per rendere consiglio quanto si dibasino le volte , pp. XVIII s.; V. Crispolti, S. Maria del Fiore alla luce dei documenti, Firenze 1937, pp. 116-198, 210-216; E. ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] Tafuri, Via Giulia, Roma 1973, pp. 196 s.; Il colore-luce, in Il Tempo (Roma), 24 genn. 1974; M. Carreras Amato, mestiere antico quanto il mondo, in Il Corriere laziale, 28 luglio 1987, p. 3; R. Visco, Un tesoro di vetro, in Il Venerdì di Repubblica, ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] è sepolto nella chiesa di S. Carpoforo a Bissone. Sembra piuttosto probabile, contrariamente a quanto affermato da Brentani, che e della diocesi comense attivi in Baviera alla lucedi carte d'archivio del Ducato di Milano, in Arte lombarda, X (1965), ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] , di ascendenza futurista, finalizzata non tanto all'erosione, quanto alla costruzione di un luce le serie dei Salbos, Chiridum, Tankiust (sculture contenenti reti metalliche, emblemi di una nuova osmosi tra spazio e materia, mentre l'uso di ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] della famiglia Pellegrini esistente nella chiesa di S. Bernardino, una pubblicazione che vide la luce a Verona nel 1816, nella nel suo itinerario progettuale, di un irrigidimento neoclassico e di un'indefessa quanto astorica fede nel sistema colonna- ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] quanto attiene le opere di Piacenza, dove inizialmente risiedette ricoprendo l'incarico di "cancelliere dei cavamenti", sia per quanto ., pp. 153 s.; A. Coccioli Mastroviti, P. G. alla lucedi nuovi documenti, in Arch. stor. per le prov. parmensi, s. ...
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BARNA (Berna)
Enrico Castelnuovo
Notizie sulla vita e sull'opera di questo pittore senese del sec. XIV sono tramandate dal Ghiberti dall'Anonimo Magliabechiano (o Gaddiano) e dal Vasari. Nessuna delle [...] le chiese di S. Agostino a Siena e a Firenze e pone a Siena (contrariamente a quanto afferma il di un pittore di cui non resta altra testimonianza salvo un ciclo di affreschi, verosimilmente l'ultima sua opera, cui occorre rifarsi per poter far luce ...
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FIUMICELLI, Ludovico
Stefano Coltellacci
Non si conoscono con esattezza gli estremi anagrafici di questo pittore, figlio di un Bernardino, nato a Vicenza verso il 1500 (per le notizie riportate all'interno [...] base di confronti stilistici. L'attribuzione risulta plausibile anche alla luce dei primi documenti rinvenuti che, sebbene di , costoro intendevano trasferire la commissione ad altri. A quanto sappiamo la petizione non ebbe successo e della pala non ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] Pirandello produsse una considerevole quantitàdi scritti: dalle rapide annotazioni luce, 1961, ripr. in Di Genova, 1995, p. 1818).
Nel 1962 ottenne di nuovo una sala personale alla XXXI Biennale di Venezia, con la presentazione in catalogo di ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] restauro delle chiese di S. Fosca e di S. Maria Assunta di Torcello, dove rimise in luce mosaici e strutture altomedievali, di S. Pietro Martire attraverso la paziente ricomposizione di tutto quanto poteva essere recuperato dalle macerie ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...