FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] guardare durante il suo presumibile soggiorno romano prima di stabilirsi a Napoli nel 1608 (Bologna-Doria, 1954; Spinosa, 1976, pp. 21 s.). Nell'attività di questi artisti e diquanti operavano nella stessa direzione il F. trovava assicurazioni ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] ancora visibili all'esterno, ma la cui luce interna risulta accecata dalla stesura degli intonaci pertinenti al 1148 si distingue in quanto manifesta tratti di una lunga consuetudine con trafile figurative di stampo costantinopolitano (Lazarev, 1967, ...
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BRANDEBURGO
H. Trost
(ted. Brandenburg; Brennaburg, Brandanburg, Brennanburg nei docc. medievali)
Città della Germania nordorientale, situata sul fiume Havel. Insediamento di origine altomedievale, [...] in spazio unitario. La decorazione dipinta, riportata alla luce tra il 1910 e il 1912, è di notevole qualità e le parti figurative, per lo a traliccio. Si è conservata viceversa una notevole quantitàdi porte urbiche, erette, nei secc. 14° e ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] come sposa la Gerusalemme celeste, di cui egli è tempio e luce (Ap. 21).
Simbologia cristologica parlare di sofferenza o di morte per quanto riguarda la natura divina di Cristo, l'a. pasquale fu inteso come simbolo di quella umana (Melitone di Sardi, ...
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FIANDRE
J. Van der Meersch
(fiammingo Vlaanderen; franc. Flandres; Flandria nei docc. medievali)
Regione storica del Belgio, che corrisponde geograficamente alla zona compresa tra i fiumi Lys e Schelda [...] . La notevole quantitàdi vasellame sassone proveniente da questo cimitero viene messa in relazione con la polena di una nave dragata nella Fiandra orientale hanno riportato alla luce il più antico luogo di culto cristiano della regione, la mater ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] il manoscritto degli Otia andò perduto, mentre il Claustro vide la luce a Bologna nel 1694 a cura degli eredi Malvasia.
Nel tanto dalle vecchie accuse di contraffazione dolosa, quanto dalle nuove legittimazioni nello status di storico avvertito. Se ...
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GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] permette di dare luce sufficiente al salone centrale. Il timpano, che, sorretto da colonne ioniche, forma con queste una sorta di fronte di tempio di pagine è dedicata agli archi di trionfo, in quanto lo studio e la riproduzione di questo tipo di ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] ., in particolare quello di Dioscoride, si diffusero rapidamente anche in ambito arabo, dove la maggior parte di essi vide la luce tra il 12° e si tratta di veri e propri studi dal vero, quanto piuttosto di una rivisitazione critica di alcune immagini ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] d'immagine, attraverso la trama rigorosa della luce e dell'ombra, che caratterizzeranno stabilmente la Vincenzo della cattedrale di Bergamo (più tardo diquanto è stato affermato), la singolare Guarigione miracolosa del santuario di Desenzano sul ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] la poetica di Consagra si esplicitò nel testo, pubblicato a Roma, La necessità della scultura, una confutazione diquanto espresso da la luce e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» (Il mondo vestito di ferro, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...