GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] viste a Roma, improntate sul dialogo tra spazio e luce.
A questa fase risalgono la Madonna del Baldacchino (o una scelta quasi obbligata. In fatto di pittura, il gusto spagnolo era profondamente influenzato da quanto giungeva da Napoli: e la scuola ...
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RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] del sec. 6°; dal punto di vista archeologico gettano luce su questa fase un ritrovamento di ceramiche del tipo Friedenhain-Prestovice (sec questi, esisteva già in epoca romanica una grande quantitàdi edifici sacri minori, in parte pubblici, in parte ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] figure che e' faceva. Fu primo ancora a dar luce alle grottesche, che somiglino all'antico […]. Maravigliosa cosa e l'ipotesi di un grave conflitto intercorso tra i due sembra essere corroborata da quanto si legge sia nella biografia di Filippo sia ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] alla luce un numero notevole di manufatti di c. non invetriata di epoca omayyade, che, a seconda del tipo di decorazione invetriatura piombifera del periodo romano.Per quanto riguarda il primo periodo abbaside, un tipo di c. è costituito da vasellame ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] dell'oggetto. Ammirare la bellezza mondana significa contemplare in essa, in quanto ogni ente non è privo di bellezza, la perfezione divina, la presenza del raggio della sua luce (Assunto, 1961, pp. 77-78); significa percepire il mondo come prodotto ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] la più ricca e la più importante abbazia di Treviri. Gli scavi hanno confermato quanto attesta la Vita sancti Maximini del sec. 8 (883-915). Gli scavi hanno portato alla luce importanti serie di dipinti tardo-carolingi al centro della cripta della ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] ; dopo l'abbandono, a quanto sembra, di un progetto ambizioso, ci si accontentò di chiuderla con un muro dall' archeologici hanno parzialmente riportato alla luce alcune strutture più antiche del lato orientale. I resti di un mosaico, oggi al ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] ferrosi (ematite e magnetite) che rendono possibile la produzione di rilevanti quantitàdi questo metallo. Uno dei testi principali di questa proto-a. è un'opera metallurgica della biblioteca di Assurbanipal (668-626 a.C.) nella quale - nonostante le ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] paleocristiana venne eretta nelle terme del castrum; inoltre, una vasca messa in luce nel corso di scavi a Colonia è ancora oggetto di controversia per quanto riguarda la sua originaria destinazione.Oltre a questi esempi della continuità o del ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] anche sotto questo profilo.Ancora più significativamente, alla luce delle discussioni circa la precisa funzione dell'artista volta, solo la quantitàdi intonaco necessaria per ogni singolo giorno di lavoro, consentendo l'esecuzione di un vero e ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...