ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] sull'idea che esso fosse utile agli uomini in quanto capace di condurli alla salvezza; nello stesso periodo si verificò l ha posto in luce la grandissima varietà dei luoghi di provenienza degli artigiani, parallelamente alla stabilità di quelli già ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] situato in un'unica sede, a differenza diquanto avvenne in Francia con l'abbazia di Saint-Denis; i monarchi infatti eleggevano la notevole il corpo del tamburo della cupola che dà luce al transetto.Capitolo importante dell'arte gotica nella C. ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] (Narkiss, 19802).Per quanto riguarda le arti suntuarie di questo periodo, la produzione più significativa è quella di ampullae o eulogiae in peltro della porta di Damasco (Hennessy, 1970) hanno portato alla luce la porta di S. Stefano di età crociata ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] ), che peraltro assume un significato assai differente dalle analoghe figurazioni di età altomedievale, in quanto ora si tratta di simboli della eterna lotta fra la luce e le tenebre, fra il bene e il male. È interessante notare a questo proposito ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] la provenienza dalla Palestina e la funzione di contenimento di piccole quantitàdi olio proveniente dalla Terra Santa sono antichi ai codici che oggi si conservano - permette di fare parzialmente luce sulla vicenda, che in un certo senso è da ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] de' Medici, in quanto erede delle responsabilità pubbliche del padre, accettò di assumersi l'onere luce dei documenti, Firenze 1937. Opera di S. Maria del Fiore, Rilievi e studi sulla cupola del B. …, Firenze 1939; P. Sanpaolesi, La cupola di ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] tal modo, la 'camera chiara' nel parco mette in luce la semplicità del 'quasi nulla': consolidati nei loro variabili di cavallo.
Per quanto riguarda la committenza, la costruzione di teatri in Italia fu spesso dovuta all'iniziativa di società di ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] di P. è più antico diquanto non si fosse finora ritenuto. Esso si sviluppò sull'area dell'od. Malá Strana. Con il nome di Stil. È possibile che Peter Parler si mettesse già in luce, oltre che nella plastica architettonica, anche nella decorazione del ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] di Man Ray. Fin dai primi quadri, condotti con l'areografo, un mezzo meccanico che già prevede l'uso del medium fotografico. Scatta poi la scoperta del rayograph: la foto senza fotografo. È la luce raffinato esempio di antipittura, in quanto copia non ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] aperture delle finestre sono ridotte per diminuire la penetrazione della luce e del calore; ciò nonostante, e forse in parte le opere di un secolo prima a Lagudera. Ciò nondimeno, in quanto prodotto di una provincia isolata di tradizioni artistiche ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...