LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] dei Lucchesi in Francia è stata posta in luce da recentissimi studî di Léon Mirot che non ha esitato a riconoscere attiva cioè 12.481 ab. Quanto allo sviluppo industriale della provincia il numero delle ditte è di 3716, così distinte: a) industrie ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] l'architetto dall'impegno preso, qualora Alberto Della Scala o il Comune di Verona lo avessero chiamato al proprio servizio (Biancolini; Cuppini, p. 239).
Alla lucediquanto attestato dal documento del 1296, quindi, appare evidente il contributo del ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] corporalem, quam quidem corporeitatem vocant, lucem esse arbitror", De luce). Tutta quanta la realtà si configura pertanto come una differenziazione di esseri e di forme che seguono il modo di diffondersi della l., cioè per diffusione radiale o per ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] gruppo del Toro era venuto alla luce nel 1545 negli scavi delle terme di Caracalla, ma esso era in perciò essere considerato come uno dei primi esempi di restauratore professionista, in quanto per tutta la vita esercitò quasi esclusivamente questa ...
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Procedimento che, mediante processi chimico-fisici o digitali, permette di ottenere, servendosi di una macchina fotografica, l’immagine di persone, oggetti, strutture, situazioni su lastre, carte chimicamente [...] che possano trarre in inganno lo studioso. Ogni parte dell’oggetto deve ricevere la stessa quantitàdiluce; occorre evitare elementi di disturbo nella scelta del fondale; occorre inoltre predisporre adeguati riferimenti metrici, per ottenere un ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] 1487-90; arte militare); C (datato 1490; è detto anche Codice diluce et ombra per l'argomento prevalente); D (1508; ottica); E ( sembra che la cosa andasse mai al di là dello stato di progetto. Da quanto possiamo arguire dai disegni e da bronzetti ...
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Arte di dipingere, raffigurando qualche cosa, o esprimendo altrimenti l’intuizione della fantasia, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni su una superficie. I procedimenti che permettono di fissare [...] uso delle giornate, ossia stesure di parti di intonaco corrispondenti a quanto il pittore intende dipingere in di tono, tramite stesure di colore sottoposte a un accordo unitario modulato dalla luce ambientale, che assumono esse stesse valori diluce ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il lessico italiano conta una quantitàdi termini di altra provenienza. Un certo numero di parole entrò a far parte con una pittura immediata, all’aperto, fatta diluce e colore, esperienza ricca di conseguenze: ne furono teorizzatori T. Signorini e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] La dimensione sovranazionale del dominio asburgico venne in piena luce quando, per via matrimoniale, con Massimiliano I (1493 che attraversa i testi tanto degli autori occidentali quantodi quelli orientali e tocca un aspetto particolare delle ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] paese tuttavia è costretto a importare notevoli quantitàdi petrolio per i mezzi di trasporto.
Grande spazio è stato dato alla Delblanc e K. Ekman (Häxringarna «Danza di streghe», 1974; Stad ai ljus «Città diluce», 1983). P.O. Enquist indaga sul ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...