Alessandro Schiesaro
Fare pace con Augusto
Mussolini aveva cercato di sfruttare il suo mito a beneficio del regime. Oggi, a 2000 anni dalla morte, è possibile collocare in una luce più obiettiva l’uomo [...] e insieme patetica, in progressivo declino fisico e spirituale, che non si perita di descrivere nei minimi dettagli quantodi più immorale trova nel proprio animo e quantodi più disgustoso vede nel proprio corpo; e così anche l’interpretazione degli ...
Leggi Tutto
CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] largo e pacato di vedere e l'interesse tutto rivolto ai contrasti diluce. A Napoli - con una lettera di P. Molmenti che , Galleria d'arte moderna).
Più tardi, quasi consapevole diquanto tali indulgenze alle nuove mode lo conducessero su una strada ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] della sala centrale dice: "inondata diluce" e definisce le gallerie dei quadri: quanto ebbe a dire nel discorso di Perugia (Perugia 1916)in occasione della commemorazione di G. Calderini. Con la massima enfasi egli parla del palazzo di Giustizia di ...
Leggi Tutto
BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] scenografiche, mentre le forme vacue e gli sbattimenti diluce ricordano ancora lo Zanchi. Un'opera giovanile, ancora , II, Como 1964, pp. 318, 319; F. d'Arcais, L'attività viennese di A. B., in Arte veneta, XVIII (1964), pp. 99-109; U. Thieme- ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] modello deve tuttavia essere compreso alla luce del credo che caratterizza l'intera opera di G., che cioè le tre persone secondo la quale i Tre sono Uno.Le figurae sono forse quantodi più originale G. ha lasciato. Le sue tre opere principali ...
Leggi Tutto
Renoir, Pierre-Auguste
Michela Santoro
Il pittore delle scene di vita vissuta
Dopo un esordio come decoratore, Pierre-Auguste Renoir diventa uno dei pittori impressionisti più famosi e acclamati. Tuttavia, [...] rendere quelle vibrazioni diluce e di colore che una pittura fatta al chiuso dello studio (atelier) non è in grado di dare.
I continua a esporre anche alle manifestazioni ufficiali, guadagnando quanto basta per porre fine ai suoi problemi economici ...
Leggi Tutto
Dürer, Albrecht
Bettina Mirabile
Un grande protagonista del Rinascimento nordico
Albrecht Dürer, che trascorse quasi tutta la sua vita a Norimberga, in Germania, è il più grande artista tedesco dell'epoca [...] di opere come la Festa del Rosario suggestiona gli artisti veneti, mentre la perfezione con cui Dürer dipinge i riflessi diluce tra la folla. Nella quantità e nella fierezza degli autoritratti si intuisce l'orgoglio di chi è consapevole del proprio ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] grandi quantitàdi prodotto (116 milioni di q di orzo; 63 di frumento; 36 di mais). di Jovellanos e quella moralistica e freddamente costruita delle Fábulas (1781) di F.M. Samaniego e di T. de Iriarte, a stento si fa luce un’autentica commedia di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] 3° sec. d.C.
In G. esistono tanti diritti quante sono le pòleis. La documentazione è scarsa, relativamente abbondante solo Vasilikòs inizia (1953) la sua attività di scrittore denunciando la vita senza lucedi chi è costretto a misurarsi con una ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] a un traffico particolarmente intenso per quantitàdi passeggeri o di merci, ma ha una funzione . Miranda. Fanno loro da controcanto, dal Sud, le voci di M. Scliar, M. Hatoum e si mettono in luce anche molte scrittrici e poetesse, da R. de Queirós a ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...