VEZELAY
L. Cabrero-Ravel
VÉZELAY (lat. Viseliacum)
Città della Francia sudorientale (dip. Yonne), nella regione storica della Borgogna.
V. prende origine da un monastero femminile fondato probabilmente [...] un antecedente nella chiesa di Anzy-le-Duc, è tuttavia rinnovato dalla grande luce della volta maestra (larghezza basilisco, sirena), soggetti mitologici (Ratto di Ganimede, Educazione di Achille). Per quanto riguarda gli esecutori, Diemer (1975) ...
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TOURNUS
E. Vergnolle
Cittadina della Francia centro-orientale (dip. Saône-et-Loire), posta nella Borgogna meridionale, sulla riva destra del fiume Saône. Nell'875 Carlo il Calvo fece dono dell'abbazia [...] festa di s. Vitale, e propagatosi, a quanto sembra, all'intero complesso monastico. Secondo il Chronicon di Falcone, , prende luce da una fila di finestre alte ed è contraffortata da navate laterali coperte da una volta a quarto di cerchio. La ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] 1250 circa. Tanto lo schema pseudobasilicale quanto i pesanti pilastri, composti da fasci di colonnine, e le volte cupoliformi, accresciuto. All'interno sono state riportate alla luce alcune bifore.Ricerche storico-architettoniche condotte negli ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] dalla cerchia difensiva esterna sono state portate alla luce dagli scavi, accanto ai resti di edifici profani dei secc. 9°-10° (tra edilizie dei complessi palaziali con le strutture difensive quanto le chiese di P. sono da annoverare tra le più alte ...
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CHELMNO
E. Pilecka
CHEŁMNO (ted. Kulm)
Cittadina della Polonia centrale posta all'estremità occidentale dell'omonimo altopiano, a ridosso dell'antico letto del fiume Vistola.C. viene citata per la prima [...] il presbiterio a volta, risalente a un periodo successivo al 1326, quanto la volta del corpo centrale, del terzo quarto del sec. 14 di Masovia], Warszawa 1919; G. Labuda, Pocza̢tki klasztoru w świetle źródeł pisanych [Origini del convento alla luce ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] 1130-1140 ed è ancora opera di un pittore lombardo di raffinata cultura, ormai ben aggiornato su quanto si andava producendo in area 1988a, pp. 329-357; id., L'abbazia di Novalesa alla luce delle indagini archeologiche: verifiche e problemi, in Dal ...
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CHALONS-SUR-MARNE
J.P. Ravaux
CHÂLONS-SUR-MARNE (lat. Durocatelaunos; fino al sec. 18° Châlons-en-Champagne)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne); deriva il suo nome da quello del popolo [...] ma le recenti ricerche archeologiche hanno riportato alla luce i resti di un quartiere di abitazione scandito da strade che si incrociavano religiose, della Corporazione della lana e, per quanto riguarda i secoli più recenti, del Consiglio cittadino ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] in un catalogo dell'Ordine; tanto la chiesa quanto il convento furono oggetto, agli inizi del sec. 18°, di pesanti rifacimenti in stile barocco. La chiesa duecentesca si componeva di un corpo longitudinale e di un coro con terminazione a 5/8. Dietro ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] Achada de São Sebastião (Figueiredo Torres, Macias, 1993).Secondo quanto riferisce il Chronicon di Idazio (sec. 5°), a M. ebbe luogo la vittoria moschea, sono stati riportati alla luce i resti di un'abitazione di epoca islamica la cui costruzione ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] archeologiche che permettono di fare luce sugli impianti primitivi. Per il movimento francescano, elementi interessanti sono forniti dalle emergenze individuate in S. Maria degli Angeli presso Assisi, che vengono a confermare quanto attestato dalle ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...