TRONDHEIM
P.J. Nordhagen
(Nidaros nei docc. medievali)
Città della Norvegia centrale, posta sulla riva meridionale del fiordo omonimo.
Il nome T. indica la terra d'origine dei Troenders, gli abitanti [...] un altro importante monumento inglese, l'abbazia di Westminster a Londra. Per quanto riguarda la scultura conservata in frammenti nelle Skulptursamling).I resti di alcune delle chiese perdute sono venuti alla luce durante i lavori di costruzione nel ...
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FREIBERG
H. Magirius
(Friberg, Frybergk, Freybergk nei docc. medievali)
Città della Germania, in Sassonia, capoluogo di distretto, F. è situata alle pendici dei monti Metalliferi su un altopiano a O [...] 13° secolo. Un convento di Maddalene venne istituito presso la chiesa di St. Jakobi.Per quanto concerne i tracciati viari, state portate alla luce pitture murali tardogotiche nella cappella di S. Lorenzo, nel Rathaus, e nella casa di Korngasse nr. 1 ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] dall'episcopato eusebiano non impedì il crescere di istanze di autonomia, tanto nel Capitolo di S. Stefano quanto nella vicinia di uomini liberi da cui trasse origine l'istituzione comunale, di formazione in parte popolare e in parte signorile ...
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MERIDA
A. Arbeiter
MÉRIDA (lat. Emerita Augusta)
Città della Spagna occidentale, situata nell'Estremadura, nella prov. di Badajoz, sulla riva destra del fiume Guadiana alla confluenza del rio Albarregas.Con [...] della cinta difensiva della città e con la costruzione dell'Alcazaba. Quest'impianto di fortificazione del ponte, in corrispondenza dell'accesso alla città, sorse, stando a quanto riporta un'iscrizione, nel 220 a.E./835 sotto l'emiro 'Abd al ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] la fine del 3° d.C., vennero riportate alla luce durante scavi archeologici nella zona che attualmente ospita il Nat di Saint-Paul (1252). La cattedrale gotica di Notre-Dame fu eretta sul sito di una chiesa romanica del sec. 12°, larga quanto ...
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PIANO REGOLATORE (XXVII, p. 120)
Lodovico QUARONI
Giovanni ASTENGO
REGOLATORE Piano regolatore urbano. - Il progresso dell'interesse per i problemi sociali, la consapevolezza degli errori commessi e [...] e i piccoli aggregati sociali, per conoscerne - alla luce delle più recenti ricerche psicologiche e delle più progredite esso rappresenta quantodi più avanzato è stato fatto nel nostro paese. Degno di nota è pure il tentativo di sperimentare al vero ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] dal ponte di Sandö (1943) dello stesso tipo, di m. 264 diluce e m. 40 di freccia, largo m. 12.
Nei tipi di ponti usuali, e cioè di luci non risulterà tanto più gravoso per una certa struttura, quanto più questa struttura è leggera: un carro ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] come un labirinto di spazi non a caso tagliati da divergenti e irreali lame diluce, quasi a sottolineare , ma non tanto per aumentare il senso di sicurezza di coloro che lo frequentano quanto per sottoporre gli utenti delle strutture per il ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] (sorta di avancorpo che dà accesso all'atrium) e questo l'atrium: il vestibolo, tanto nella casa romana quanto nella casa diluce e di colore dei rivestimenti, l'elemento di rappresentanza e di espressione.
Bibl.: Per la consultazione più rapida di ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] nordici moderni i quali, per necessità diluce e di sole, o nella ricerca di forme reclamistiche, hanno offerto in questi comuni per tutte le corsie di un piano con la possibilità di creare tanti scomparti separati quante sono le corsie facendo ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...