L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] funerari includevano grandi quantitàdi ornamenti e di gorgiere in conchiglie marine, decine di spille di osso inciso, questa regione, gli archeologi cileni hanno riportato alla luce resti umani attribuibili all'evoluta cultura Chinchorro. Circa ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] romano d'Oriente. Le supposizioni non vanno molto più in là diquanto è stato constatato da M. Lawrence in rapporto allo sviluppo dei s ravennate. I confronti istituiti su questa base mettono in luce tante e tali affinità sia nella struttura dei s ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] tumuli. Lo studioso raccolse inoltre un gruppo di oggetti, riportati alla luce da gente del posto nel 1911, comprendente, di nota l'ingente quantitàdi frammenti di anfore (anche con marchi di fabbrica di Sinope, Eraclea, Thasos e del Chersoneso), di ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , l'appello alla pittura simbolico-arcaica - prende la sua giusta luce il seguente testo:
"Ti sembra forse che ci sia una qualche è, appunto, tale in quanto fa (poteo) un mondo (di parole, di ritmi, di voci, di segni di colori, di forme) che resta a ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] tomba patrizia), giacchè è assente dalle modeste abitazioni poste in luce a Vetulonia e a Marzabotto (v. casa). Nella tomba e fuori, di vasi greci e di oggetti etruschi, ha sottratto alla osservazione scientifica una quantitàdi dati di fatto, che ...
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ROMA - Scultura
A. Melucco Vaccaro
A.M. D'Achille
Dal 6° secolo alla prima metà del 12°. - La produzione superstite del periodo compreso tra il sec. 6° e la metà del 12° si limita, quasi senza eccezioni, [...] italiano (VI-X sec.) alla luce dell'archeologia, "Atti del Convegno internazionale, Siena 1992", a cura di R. Francovich, G. Noyé, Firenze ) - sui pilastrini laterali, molto probabilmente quanto resta di un tabernacolo per l'Eucaristia (Biasiotti, ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] 1960; Evangeliorum Quattuor Codex Durmachensis, The Book of Durrow, a cura di A. A. Luce, G.O. Simms, P. Meyer, L. Bieler, 2 antico e mediovichingo è pervenuta una grande quantitàdi motivi animalistici, atipici rispetto alle categorie stilistiche ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] quanto tale ricerca viene in contatto con papiri, con iscrizioni, e fa uso, come di prove a sostegno di una data interpretazione, di sotto la direzione di G. Fiorelli: vengono alla luce molte delle case più famose e le ville di Boscoreale e dei ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] esortato - nei termini anagogici della teologia neoplatonica sulla luce - a non ammirare solo il fasto materiale della (Bradley, 1988). Per quanto riguarda la Svezia, occorre ricordare la presenza di due nuclei omogenei di manufatti, comprendenti p. ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La regione dell'Indo
Marco Ferrandi
Pierfrancesco Callieri
Anna Filigenzi
Federica Barba
Giovanni Verardi
Luca Colliva
La regione dell'indo
di Marco Ferrandi
Il [...] funzione unificante dal punto di vista culturale, in quanto via di comunicazione e affidabile risorsa III-IV sec. d.C.). Nel pianoro (trincea 1) è stata messa in luce una sequenza stratigrafica che inizia attorno al II e prosegue fino al III-IV sec ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...