TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] nord, vicino al pilastro della Descensión, secondo quanto risulta dal testamento di Enrico II del 1374, anche se i lavori nonché il corredo funerario proveniente dalla necropoli di Caripo de Tajo, riportata alla luce nel 1924.
Bibl.:
Fonti inedite. - ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] Posidonio, Diodoro Siculo e Cesare. Anche alla luce dei risultati della linguistica comparata relativi alla formazione delle anfore e soprattutto del vasellame di bronzo, che però è databile in modo meno preciso diquanto non lo siano la ceramica a ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La metallurgia andina
Heather Lechtman
La metallurgia andina
L'area metallurgica centroandina comprende i moderni Ecuador, Perù e le zone settentrionali della [...] ; era possibile controllare direttamente la quantitàdi stagno in quanto metallo di lega aggiunto al rame, come risulta evidente dall'analisi di manufatti inca di bronzo stannifero. Entrambi i tipi di bronzo erano utilizzati per scopi analoghi ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] , la cui soglia si conserva al di sotto di ricostruzioni successive. Per quanto è possibile vedere non vi erano aperture un'abside, forse individuabile in quel muro semicircolare venuto alla luce al di sotto del coro quadrato, a cui in un secondo ...
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CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] alla luce un numero notevole di manufatti di c. non invetriata di epoca omayyade, che, a seconda del tipo di decorazione invetriatura piombifera del periodo romano.Per quanto riguarda il primo periodo abbaside, un tipo di c. è costituito da vasellame ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] la più ricca e la più importante abbazia di Treviri. Gli scavi hanno confermato quanto attesta la Vita sancti Maximini del sec. 8 (883-915). Gli scavi hanno portato alla luce importanti serie di dipinti tardo-carolingi al centro della cripta della ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] paleocristiana venne eretta nelle terme del castrum; inoltre, una vasca messa in luce nel corso di scavi a Colonia è ancora oggetto di controversia per quanto riguarda la sua originaria destinazione.Oltre a questi esempi della continuità o del ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] F. ebbe presumibilmente minori difficoltà della maggior parte diquanti avevano collaborato con il governo francese nel provare la delle belle arti decise che i lavori per rimettere in luce la valle del foro (erano stati presentati vari progetti, tra ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] data la grande quantitàdi conoscenze che afferiscono alla meccanica, sarebbe un segno di particolare merito intellettuale sempre quella di Ulisse, l'individuo che con la propria astuzia sconfigge nemici ben più potenti. È in questa luce che si ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] e a dare salute - due concetti, questi, strettamente uniti - quanto ad arrecare gioia a chi poteva vederli, odorarne l'aroma, , dove cresceva l'albero della vita e della luce producendo fiori e frutti di pietre preziose (Schnack, 1962, p. 50). Il ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...