Il Paleolitico in Cina
Xiaoneng Yang
Daniela Zampetti
Susan G. Keates
Il paleoliticole culture paleolitiche
di Xiaoneng Yang
Tra le centinaia di siti paleolitici (ca. 2.000.000-10.000 anni fa) identificati [...] luce anche in altri settori della grotta. Nel deposito vennero distinti un orizzonte culturale superiore formato da uno strato (2) di argilla rossa e un orizzonte inferiore comprendente strati (3-7) di breccia fossilifera. Una piccola quantitàdi ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] sec. 4° era costituito, per quanto è possibile stabilire, da più vani, di cui quello centrale, che ospitava l' ogni probabilità appannaggio di una clientela d'importazione e di elevato ceto sociale. Ciò va detto specialmente alla luce del fatto ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] e delle regioni i fermagli possono trovarsi tanto sul primo quanto sul secondo piatto di legatura.Al fine di proteggere i volumi dagli sfregamenti, le l. venivano spesso dotate di guarnizioni in metallo, borchie ed elementi angolari in corrispondenza ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] getta luce su una società florida che aveva buoni contatti commerciali. Ritrovamenti di questo di modelli a disposizione di un artigiano itinerante.Insieme, gli stili di Borre e di Jelling coprono il periodo mediovichingo, e la grande quantitàdi ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] 1935, pp. 5-70; V. Crispolti, Santa Maria del Fiore alla luce dei documenti, Firenze 1937; W. Paatz, Werden und Wesen der Trecento- di maestranze, in particolar modo di avventizi, veniva adeguato velocemente alla domanda di lavoro e alla quantitàdi ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] il posto. Il tesoro di Tod, che risale al regno di Amenemhat II (XII dinastia), ha portato alla luce molti oggetti d'argento (ḥḏ monachesimo copto nel V sec., condannava l'attitudine diquanti si rifiutavano di toccare l'oro, come facevano i loro ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] tra il I sec. a.C. e il III sec. d.C. proviene una grande quantitàdi oggetti di vetro. Plinio (Nat. hist., XII, 98) menziona ancora nel I sec. d.C. importazioni di vitrea in Etiopia, assieme a bronzi e a gioielli. Sono in questo periodo ampiamente ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] di Botta riportando alla luce le splendide residenze palatine imperiali assire di Nimrud, l'antica Kalkhu, e di Quyungiq, la cittadella stessa di .C. la Mesopotamia ha fornito una maggiore quantitàdi documenti, ma restano difficili i sincronismi con ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] liste documentarie, a conferma di possibili diversi impieghi di tale genere di suppellettili.Per quanto riguarda gli usi profani, segnati : depositi riferibili ai secc. 6°-7° sono venuti alla luce in Siria, nell'Ellesponto, in Albania, a Cipro e ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] discontinuità nella produzione cartografica, presentando una quantitàdi citazioni diverse all'interno delle singole raccogliendo le testimonianze del passato, le aggiornano alla luce del progressivo ampliamento degli orizzonti geografici. I dati ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...