«La democrazia vive di parole precise e chiare, e dove i discorsi sono confusi si nasconde sempre una forma di dittatura», dice Gianrico Carofiglio nel libro Con parole precise. Breviario di scrittura [...] disponibilità di risorse cognitive.Scegliere di usare le parole giuste significa dare un ordine al caos. Porta alla luce , anzi è doveroso l’uso di un certo linguaggio nella propria cerchia professionale, in quanto ogni parola ha un significato ben ...
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E dai Greci andammo, e vedemmo dove officiavano in onore del loro Dio, e non sapevamo se in cielo ci trovavamo oppure in terra: non v’è sulla terra uno spettacolo di tale bellezza, e non riusciamo a descriverlo, [...] è un concetto complesso, non è fatta solo diluce ed estasi, anzi, essa splende solo se sostenuta da dolori e sofferenze: è questa la grande lezione di Dostoevskij, molto più acuta diquanto non dica quella frase generica, «La bellezza salverà ...
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Doppio anniversario, per lo scrittore Paolo Volponi, in questo 2024: trent’anni dalla morte (avvenuta il 23 agosto del 1994), e cento anni dalla nascita (che risale, appunto, al 6 febbraio 1924). Nell’immaginario [...] deve svolgere le funzioni di rifrazione, che è funzione propria di un prisma (quando viene colpito da un raggio diluce): far vedere altro, va ri-letto il romanzo di Paolo Volponi, Il lanciatore di giavellotto, in quanto, cioè, romanzo “prisma” dell ...
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È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] diquanto il mosaico degli interventi (la maggior parte di allievi entrati a loro volta in accademia) abbia rivelato già con estrema chiarezza tutti i punti nodali del contributo di Serianni alla linguistica italiana. Ciò si spiega anche alla luce ...
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L’interesse di Camilleri per la giustizia e la legalità così come la sua sete di “verità” (si legga, tra le tante, l’intervista rilasciata a Marco Travaglio il 14 agosto 2012 per «il Fatto Quotidiano» [...] perché non solo ci rappresenta come esseri duali, portatori tanto dilucequantodi ombra, ma ci mette nitidamente di fronte all’importanza di scegliere. Per l’Autore siamo dotati di libero arbitrio, dunque, bisogna saper scegliere il bene: Lui ha ...
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Negli anni Venti del Novecento, l’aggettivo inglese progressive (latinismo entrato nella lingua attraverso il francese nel XV sec.) cominciò a essere adoperato in ambito musicale, e in particolare in riferimento [...] figura della luna come rifugio dalla realtà e fonte diluce (il corpo, richiamato dalla prima strofa, diventa « schiumino i cavalli sulla Via Lattea»; poi, la domanda: «Ma... / Quanta vita ha ancora il tuo intelletto / se dietro a te scompare la tua ...
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Se le azioni costituiscono il motore delle rivoluzioni, sono le parole (e in particolare quelle scritte) che permettono ai cambiamenti di essere raccontati e di restare nella Storia; la scrittura consente [...] a cui questo contributo vuol rendere omaggio mettendo in luce alcuni aspetti, uscì per Einaudi nel 1982, raccogliendo più ci convince la radicalità della sua scrittura, quanto più leggiamo, nel ricordo di chi l’ha conosciuta, che Ongaro usava spesso ...
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Il fr. 63 K.-A. dei Facchini di Ermippo – poeta comico contemporaneo di Aristofane e autore, secondo la Suda (ε 3044 Adler), di quaranta drammi, di cui sono stati tramandati 94 frammenti e 10 titoli (tra [...] che anche il frammento ermippeo, con un’elencazione di beni tanto gustosi quanto “esotici”, abbia tradito tutto il suo carattere di “carnevalesca” evasione dalla realtà: come ha messo in luce Zimmermann 1991, p. 73,nell’ilarità, il pubblico ...
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«I quattro studi raccolti in questo libretto (cui se ne aggiunge un quinto, in appendice, di natura stravagante) – scriveva Dante Isella nell’Avvertenza a Le carte mescolate. Esperienze di filologia d’autore, [...] sottoporre a massiccia revisione, o quantomeno inquadrare in una nuova luce, più d’un cardine della disciplina, fondata com’è Duse: involata con tutto quanto portava, nel suo grande baule, di vestiti, di schede, di appunti di lavoro dell’edizione del ...
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Stefano FumagalliNote metriche su Tommaso Landolfi: «Viola di morte» e le versioni da Tjutčev«L’analisi linguistica e letteraria», XXXII, 1, 2024, pp. 50-66 Nel fascicolo monografico di «L’analisi linguistica [...] , tra le altre cose, la dedica di Viola di morte «Alla memoria di Fedor Ivanovič Tjutčev e di Gabriele D’Annunzio».Rinuncia alla rima e mancato rispetto tanto del numero dei versi quanto della scansione strofica caratterizzano le versioni landolfiane ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione dello spazio post-sovietico in...
GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di vita, fu largamente impiegata da tutti...