«Einstein attacks quantum theory»: così titolava il New York Times la mattina del 4 maggio 1935. Il riferimento era ad un articolo in pubblicazione in quegli stessi giorni sulla prestigiosa rivista Physical [...] più velocemente della luce.Tuttavia, non c’è modo di determinare a priori l’esito della misura dello spin di una delle due deterministico; per quanto possiamo agire su di una particella, non siamo in grado di farle assumere il valore di spin che ...
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Perennemente in tensione tra i traumi storici, vissuti in prima persona, e l’influenza della filosofia dell’esistenza e degli insegnamenti heideggeriani, Hannah Arendt (1906 – 1975), una delle figure intellettuali [...] centralità della tradizione filosofica in quanto sfondo teorico e orizzonte di pensiero che ha reso possibile intriso e caratterizzato l’intera tradizione filosofica. Alla lucedi queste considerazioni acquista ancor più chiarezza l’operazione ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] . Altre volte si è invece di fronte alla presenza di doppie citazioni, in quanto vengono anticipate in posizione marginale e di corsi e ricorsi degli eventi, al buio sussegue sempre la luce, e la speranza è da ricercarsi nel permanere di porzioni di ...
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«Dio Pierpaolo (...) Pasolini!» sentenziava ai limiti del nuovo millennio una gioviale signora mantovana, notando la macchia fatta dalla nipote sul divano (Turino 2000: 172). Qualche tempo fa, una simile [...] recenti e appare evidente al parlante, la forza di una parolaccia aumenta quanto più essa viene percepita come tabù. E la ampia (‘Perché porco del vostro dio’), che ne mette in luce la vicinanza con la maledizione in senso più classico. La bestemmia ...
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In un saggio del 1923 dal titolo Ulysses, Order and Myth, a James Joyce e al suo Ulysses, T.S. Eliot attribuisce un’invenzione che aveva «l’importanza di una scoperta scientifica»: quella del metodo mitico. [...] in un artista si debba cercare solo quanto vi è di originale, di peculiare, di contrastante con il lavoro dei suoi di Shakespeare possono gettare una nuova luce su una conversazione da pub, mentre l’immagine di Atena si dissolve in quella di ...
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Nel 1919 l’Italia ottenne il Sudtirolo, a seguito del trattato di Saint-Germain, che sanciva la spartizione di quello che era stato il territorio del fu impero asburgico. La venuta del fascismo suscitò [...] di screditare chi si opponeva in loco alle politiche di Roma, tesa a far aumentare il livello dello scontro. Mettendo in cattiva luce informazioni rinvio alla curatela di Pallaver e Bernardini citata nella bibliografia. Quanto all’atteggiamento dell’ ...
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Negli ultimi decenni le teorie filosofiche sull’identità personale si sono progressivamente concentrate sulla dimensione relazionale del Sé. È stato sempre più sottolineato, infatti, il ruolo centrale [...] luce come questo processo narrativo di creazione del Sé abbia la funzione di assicurare il benessere mentale, contrastando quel senso di Sé un “centro di gravità narrativo”, in quanto attorno ad esso la persona cerca di disporre coerentemente e ...
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Nell’Iliade i personaggi non sono mai descritti in silenzio, poiché sia la trama che la personalità dei protagonisti si sviluppano attorno ai numerosi dialoghi che caratterizzano il poema. L’unica eccezione [...] esempio di come Omero, attraverso i dialoghi, renda chiari i sentimenti dei personaggi, altre conversazioni gettano luce sulla di realizzare una vera e propria introspezione psicologica dei guerrieri non risulta perfettamente riuscito, in quanto ...
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Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] l’indovino di essere cieco di orecchie (ta óta), di mente (ton noun) e di occhi (ta òmmat[a]).Per quanto riguarda il l’abilità profetica di Tiresia, poi per esprimere la capacità fisica dei suoi interlocutori di “vedere la luce”: in questo senso ...
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«[…] e pensando di lei mi sopragiunse un soave sonnonel quale m’apparve una maravigliosa visione […]»Dante AlighieriGli uomini antichi si sono spesso interrogati sulla natura delle visioni e dei sogni, [...] , vv. 4-6, 10-12)La «gran luce» che apre il sogno è un topos di origine platonica, che appartiene alla lunga tradizione della letteratura , è testimone della fortuna e dell’autorevolezza di Macrobio quanto alla materia onirica: si tratta del Roman de ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
di Aldo Ferrari
Rispetto agli scenari di crisi e destrutturazione dell’odierno sistema internazionale la Russia e lo spazio eurasiatico sembrano essere almeno potenzialmente in controtendenza. La ricomposizione dello spazio post-sovietico in...
GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di vita, fu largamente impiegata da tutti...