STEFANO da Ferrara (Stefano di Benedetto)
Valentina Baradel
Del pittore non si conoscono le date di nascita e morte. Di origini ferraresi, la sua attività si svolse però principalmente nel Veneto, a [...] quanto tramandato da una tradizione plurisecolare. Carente di dati e appigli cronologici, la ricostruzione dell’intricata vicenda di , Note di iconografia antoniana, ibid., VII (1967), pp. 87-98; Ead., Gli ultimi affreschi venuti in luce nella Reggia ...
Leggi Tutto
COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] del movimento liberale, cosa che non mancò di porlo in cattiva luce, allora come in seguito, presso i suoi lasciò, invece, di sua iniziativa la cattedra in quanto "inasprito dalle false accuse di alcuni preti che di ateismo il denunciarono". ...
Leggi Tutto
INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] di Venezia con Ritratto di Amalia Besso, Aurora (ripr. in Archivi del divisionismo, figg. 1869 e 1871) e l'insolito soggetto sociale La prima luce soggetti abruzzesi e sardi quanto degli studi di vita femminile "di sapore e significato prettamente ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] a Ferrara (Venturi, 1889, p. 229). Questa missiva conferma sia quanto Sperandio fosse ancora legato alla sua città natale, sia quanto tenesse a lui il signore di Ferrara, dove di certo l’anno seguente l’artista rientrò (Franceschini, 1993, docc. nn ...
Leggi Tutto
TOLA, Efisio Antonio Aloisio.
Alessio Petrizzo
Nacque a Sassari il 15 giugno 1803, sesto e ultimo figlio di Maria Teresa Tealdi e di Gavino Tola Sussarello.
Il padre apparteneva a una facoltosa famiglia [...] dell’ordine alla meditazione dei militari e diquanti avessero giurato fedeltà all’esistente. In ambiente Casale Monferrato 1929, pp. 30-33 (antologia di documenti pp. 37-52); E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in Piemonte, Firenze 1930 ...
Leggi Tutto
TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] In quello stesso anno la sua seconda moglie, di cui ignoriamo il nome, diede alla luce il primo figlio maschio (cui seguì una figlia tempo l’osservanza delle gerarchie sociali.
Per quanto riguarda invece gli edifici pubblici progettati dal Trezzini ...
Leggi Tutto
BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] testimone.
La figura del B. incisore, per quanto suscettibile di ulteriori sviluppi, era ormai formata. Wintuizione ch'egli fra Parigi e Londra, dando in luce ancora qualche stampa paterna- Il Napoleone di Andrea Appiani risulta pubblicato da lui a ...
Leggi Tutto
CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] la semplificazione degli eventi e la riduzione del personaggi di contorno mettono finalmente in luce il carattere metaforico da parte del C. dell quanto sfondo di uno scontro tra forze contrastanti, e si accampa in fimzione di antagonista, emblema di ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Girolamo (Girolamo da Urbino, Girolamo da Bologna)
Oscar Mischiati
Figlio di Marc'Antonio, fu attivo dal 1540 al 1577 come organista e compositore: non si sa con esattezza dove e quando sia [...] di semplice ipotesi non suffragata dai documenti e non facilmente conciliabile con quanto oggi si sa della biografia di . Mischiati, Tornano alla luce i ricercari della "Musica Nova" del 1540, in L'Organo. Rivista di cultura organaria eorganistica, II ...
Leggi Tutto
MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] gli consentivano inoltre, sul piano tecnico, di esplorare i problemi del colore e della luce legati alla pittura stessa. Nel 1883 con slancio l’importanza della teoria del divisionismo in quanto prospettiva dell’aria e dell’evidenza (Roma, Galleria ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...