ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] affidate ad esecutori diversi, tanti quanti sono i personaggi; si è insomma di fronte ad una vera "rappresentazione tre, quattro e otto voci, del Sig. Gio. Fr. A. di novo corretti e dati in luce con una Messa a quattro e Motettini a due del Sig. A. ...
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ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] lo poneva in buona luce agli occhi degli alleati.
Per il suo quotidiano l'A. aveva deciso di rinunciare alla vecchia testata Tempo si dimostrò "una testata quanto mai mobile, sempre naturalmente nella cornice di una rivendicazione continua del più ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] , 1786, pp. 330 s.).
Alla lucedi quel successo la Municipalità modenese gli affidò l’esecuzione di tre grandi quadri per il coro della trattava di una considerevole quantitàdi compiti, che Stringa, avvalendosi anche dell’aiuto di collaboratori ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] iconografici presenti nell'ancona così ricostruita ha anche permesso di far luce sull'occasione storica che poté dar luogo alla sua la morte del frate senese e, in analogia con quanto accadde anche altrove, ancor prima della sua canonizzazione (1450 ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] eminenti, insieme con gli Svevi e con i Guelfi. Il padre di C., pur appartenendo ad una famiglia di antica nobiltà, non poteva certamente competere con queste famiglie quanto a possedimenti ed influenza politica. I domini più antichi della famiglia ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] sia due opere più ampie, le Observationes opticae de luce inflexa et coloribus (Patavii 1787)e le più tarde ), opera che si può designare come un tentativo di estendere al campo entomologico quanto tentato già per gli animali superiori da G. A ...
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PRATESI, Giovanni
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 85 (2016), 2023
Nacque a Genova il 4 gennaio 1865, terzo e ultimo di tre figli, da Ferdinando Pratesi (1831-1879), coreografo, e Filomena [...] con quel felice espediente di ‘teatro nel teatro’. La critica fu tuttavia discorde, in quanto, come qualcuno affermò, si Ballo Luce, libretto di Gustavo Macchi, coreografia di Giovanni Pratesi, musica di Romualdo Marenco, costumi di Luigi Sapelli ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] e svevo del Regno sono di grande interesse non solo per quanto attestano della sua opera di editore di fonti - opera certamente ora fa ad una revisione critica del metodo allora seguito alla lucedi quelli più recenti. E d'altra parte, non sempre ...
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TARSIA, Galeazzo
di. – La memoria di Galeazzo di Tarsia, barone di Belmonte in Calabria, è legata a un corpus poetico edito per la prima volta per le cure di Giovan Battista Basile nel 1617 (Napoli, [...] receptarse si non in Bellomonte con Galeazo de Tarsia suo fratello», in quanto sospettato di volersi mettere «con altri delinquenti» al servizio del Principe di Salerno (Archivio di Stato di Napoli, Collat. Cur. 14, f. 216; De Frede, 1991, p. 159 ...
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CICOGNA, Pasquale
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 27 maggio 1509, da Gabriele di Francesco e da Marina Manolesso fu Marco.
La sua famiglia faceva parte del gruppo entrato nel Maggior Consiglio nel [...] lucedi ciò (e anche considerando la sua religiosità e la crescita politica della sua fgmiglia) l'elezione del C. al dogado appare meno l'elezione di un homo novus, quanto piuttosto quella di chi si è saputo installare nel gruppo dei monopolizzatori ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...