MORDINI, Antonio
Fulvio Conti
MORDINI, Antonio. – Nacque a Barga, in provincia di Lucca, il 1° giugno 1819 da Giuseppe e da Marianna Bergamini.
Il padre, membro di un’agiata famiglia da oltre un secolo [...] di guerra a Palermo (20 giugno), auditore generale militare e in quanto tale di Barga, Amalia Cecchini, all’epoca appena ventenne e dunque di ben 27 anni più giovane di lui, che morì tuttavia precocemente, il 5 giugno 1872, dopo aver dato alla luce ...
Leggi Tutto
GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] a Manerbio. E nel frattempo, quanto meno nel 1542-43, il G. fa "andar la mercantia di panni nel fondego" della sua abitazione fa Giacomo Chizzola, vede la luce l'edizione bresciana del 1564 di G.B. Bozzola, col titolo di Le dieci giornate della vera ...
Leggi Tutto
NOLLI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
NOLLI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque il 9 aprile 1701 a Montronio di Castiglione in Valle Intelvi (Como), primogenito di Carlo [...] di nuove mappe e cabrei e nuovi dati archivistici.
Da quantodi Roma), che in realtà non videro mai la luce, così come la «pianta di Roma antica», prevista inizialmente a complemento della Nuova Pianta di Roma.
Riconosciuto come tecnico di ...
Leggi Tutto
ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] di nascita di Jacopo, il cui nome non compare nei registri battesimali dell’Opera del duomo di Firenze e che dovette quindi venire alla luce al di : ibid., pp. 879 s.). Sulla scorta diquanto asserito dallo stesso Vasari, a Jacopo spetterebbe gran ...
Leggi Tutto
LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] lezioni nel Fondo Lancisi, 152.LXXV.2.19). Nel 1705 accettò la carica di arconte della progettata repubblica letteraria di L.A. Muratori, in quanto vi intravide uno strumento di indirizzo culturale per le patrie lettere e un luogo dove sviluppare un ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] quanto la partenza dal dato reale, dal "vero", sia alla base del suo processo creativo. Il ritrovamento di un fondo di per gli effetti chiaroscurali, richiamo alla pittura di Rembrandt (cfr. del D.: La lucedi Rembrandt, in IlMarzocco, 29 genn. 1911), ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] Margherita in visita a Livorno il 9 nov. 1878, al contrario diquanto aveva fatto il Carducci cinque giorni prima a Bologna. Della sua della polemica. Il C. non soltanto pone in luce l'inconsistenza e la superficialità delle critiche mosse al ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] luminosi delle vetrate e dalle linee delle piombature, quanto dai modi di Georges Rouault, passò a una pittura dal forte linearismo geometrizzante, dove vibravano campiture di colori dinamizzati dalla luce; Savelli stesso la definì la sua 'Linea ...
Leggi Tutto
BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] Pure nel 1870 vide la luce un'altra opera storica, La teorica delgiudizio. Lettere di A. F.a Nicola . F. e i suoi tempi (apostasia e conversione), Torino 1925. Per quanto riguarda l'attività del B. fra i democratici: C. Cattaneo, Epistolario, Firenze ...
Leggi Tutto
DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] Celio, del 1840; al Museo Vaticano Etrusco; nel duomo di Belluno; una statua nel convento di S. Lazzaro degli Armeni a Venezia).
Per quanto riguarda poi le testimonianze ufficiali di stima, bastano gli innumerevoli diplomi (tutti conservati alle Nove ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...