MODIGLIANI, Amedeo (Amedeo Clemente)
Rossella Canuti
– Nacque il 12 luglio 1884 a Livorno, da Flaminio, di origine ebrea sefardita romana, e da Eugénie Garsin, di origini ugualmente sefardite ma del [...] memoria e la nostalgia lo spinsero a fissare sulla tela la luce e le forme mediterranee del luogo e a ritrovare, per estremamente significativa in quanto l’arte del M. fu riconosciuta di pari importanza a quella di molti altri artisti presenti ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] anni Venti.
Nel biennio 1921-22 videro la luce due studi in materia di effetti della cosa giudicata, problema che sta al regime dovute, secondo il B., ad una scarsa consapevolezza diquanto fosse importante la diffusione in Europa delle idee guida ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] grande quantitàdi informazioni biografiche e bibliografiche, di notazioni sul contesto storico e culturale di un'età, di minuziosi e ritmiche. Nello stesso anno vide la luce La poesia e la prosa di G. Carducci, a ricostruire le grandi stagioni ...
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TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] il 1642 e il 1643, ispirate da questioni di fisica, svolte alla luce degli insegnamenti del maestro Galileo. Tali conferenze furono scienza ottica. Dal 1644 ne produsse in quantità sia a fini di guadagno, sia per sollecitazione del granduca, il ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] dell'Ordine, altrettanto vera in teoria quanto discutibile in pratica, e la validità di una pedagogia in parte superata: lo stesso di un periodico, destinato a chiarire i principi fondamentali della civiltà cristiana, e a giudicare sotto questa luce ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] permesso di identificare le diverse facce della sua presenza culturale e soprattutto di mettere a fuoco, secondo quanto , A. M. alla luce delle sue lettere, in Arch. trentino, IV (1907), pp. 196-253; Id., Lettere inedite di A. M. riguardanti la ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] della messa e delle varie pratiche di pietà) quanto il suo comportamento (possedeva libri di eretici, lodava Calvino, non rispettava anni che prese corpo la sua riflessione sull'anima alla lucedi Agostino (De quantitatae animae, De Trinitate lib. X, ...
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CAVALCANTI, Giovanni
Claudio Mutini
Di questo scrittore, che è tra i più significativi, a Firenze, della civiltà letteraria quattrocentesca, si posseggono scarsi e saltuari dati biografici, frutto recente [...] è quello di far luce sui fatti che determinarono l’allontanamento da Firenze e poi il richiamo dall’esilio di Cosimo de si legge nelle Istorie fiorentine, a c. di F. Polidori, Firenze 1838-39, II, pp. 555-308; quanto al trattato vedi M. T. Grendler, ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] furono poi predominanti in tutta la carriera della cantante, che nel 1974 ebbe a dire: «Spesso penso di essere non tanto una cantante col talento della recitazione, quanto un’attrice che sa cantare» (in Varga, 2013, p. 165).
I primi insegnamenti ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] archivi di Stato ricadevano sotto il controllo del dicastero dell’Interno e ad Arfè, in quanto funzionario della Repubblica - Cinecittà Luce, Senatori nell'Archivio Luce, http://senato.archivioluce.it/senato-luce/scheda/senatore/antroponimi/0009848/ ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...