CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Elaborata nel '42 a Milano, l'opera vide la luce a Roma l'anno successivo e fu benevolmente accolta presso il pesante ricorso alla fonte plautina non fa che scierotizzare, più diquanto non moralizzi, i caratteri dell'opera.
Qui si rende più ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] 'impegno politico del redattore veniva a stemperarsi in una quantitàdi opere di ben altra ispirazione che il C. dava "alle abbozzo della costituzione; in entrambi le occasioni cercò di porsi in luce presso il generale, ma senza troppo successo: ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] stesso doge.
Stabilitosi a Padova, con l'intenzione, però, di recarsi quanto prima alla corte dei sovrano inglese, con il quale aveva e Bendinello Sauli, furono processati ed il processo mise in luce la complicità del C. e del Soderini, i quali, ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] preoccupazione di non porsi in cattiva luce presso la Curia romana, che osteggiava il conciliabolo. Dopo tre giorni di incertezza rifiutò posizione dell'A. di fronte al problema del concilio si è già detto e così pure per quanto riguarda la riforma ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] allora da Ugo Spirito).
Dal punto di vista strettamente politico, per quanto possa apparire paradossale, in quella contemplativa' e 'vita activa', e valorizzando in questa luce i grandi cancellieri fiorentini come Coluccio Salutati e Leonardo Bruni ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] correspondance avec des Russes et beaucoup de Polonais". Per quanto riguarda l'A., questo giudizio non era certo esagerato: po' per necessità economica, una raccolta di sette Novelle... dato in luce, con traslazioni ed esplicazioni fattevi in lingua ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] sosteneva, sul modello delle forze plastiche di Le Clerc, una teoria della luce seminale.
Con questa confutazione e con dei Commercium epistolicum, pur riconoscendo quanto fosse pesato l'intervento ffiretto di Newton sull'operato dei giudici, ...
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FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] critica degli Exordia, a cura di Virgilio Pini, che non ha però mai visto la luce.
Summa de vitiis et virtutibus Summa de vitiis. Si tratta di una raccolta di esordi tematicamente circoscritti, in quanto relativi esclusivamente ai sette vizi capitali ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] intrinseco, posseggono un elevato valore in quanto esemplificazioni d'una fase storica di trapasso. Sugli interessi filosofici, se ne degli affiliati certi.
Vanno probabilmente viste in questa luce anche due dissertazioni pubblicate a Lucca nel 1745, ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] irridendo, in una recensione (ibid., 1944, 1, 1, p. 30), alle «corbellerie» di un suo «scrittarello» pubblicato l'anno precedente (Per la storia del comunismo in quanto realtà politica, in La Critica, 1943, 1, pp. 100-108) e denunciando allo stesso ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...