DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] della cecità, il D. poteva essere il doge tanto dei grandi quanto dei mercanti. Vien quasi da pensare che, se fosse stato nel pieno già di suo padre occupavano in proprio; e morì, nel corso di una spedizione, nel 1209, in Creta. Alla lucedi queste ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] è discussa volentieri, cioè è opposta alla realtà agricola, più diquanto non accada con gli antichi. Non si deve dimenticare, infine dieci libri.
Questo rapido riassunto basta a mettere in luce i tratti più originali e più felici dell'opera del ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] modo, girata al Gonzaga. È evidente quanto il duca, preoccupato di eventuali future ambizioni, specie monferrine, del breve visita alla moglie che ha dato alla luce la primogenita Caterina - assalito, nei pressi di Dorsier, a metà febbraio del 1568, ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] per cui l'iride. stimolata meccanicamente, non reagisce. A quanti pensavano pertanto che l'iride reagisse esclusivamente a uno stimolo specifico, la luce, il F. oppose una serie di esperimenti che dimostrarono definitivamente che l'iride non reagisce ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] luce del carattere fortemente atipico della musica di Castiglioni, che spesso nei suoi nessi musicali sembrò mimare processi di circostanze più che eccezionali.
Per quanto riguarda l’uso che Castiglioni fa di questi organici, va segnalata la ...
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SILVESTRO II, papa
Massimo Oldoni
SILVESTRO II, papa. – Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d’Aurillac sono riferibili all’opera di Richero di St-Remi (949 ca.-post [...] Adalberone, di comunicazioni e documenti ufficiali e di lettere personali che gettano qualche luce sulle lotte nel 983, a ventotto anni. Senza il sostegno di Ottone II Gerberto era ancora più solo in quanto: il nuovo papa, Giovanni XIV (983-984), non ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] p. 255); un manoscritto dei suoi Modiarguendi, messo in luce recentemente dal Maffei ed edito dal Caprioli, lo dice infatti togliere ora ogni dubbio, quanto meno per l'anno indicato, sta una delibera dei Savi allo Studio di Siena, datata 7 giugno ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] e la conservazione della sua quantitàdi moto totale) dalle dottrine cartesiane, di cui in gioventù era stato della conversazione sulla natura dell’etere, della gravità e della luce. Appare dunque verosimile che il dialogo sia basato proprio ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] papa.
I successi riportati permisero al M. di mettersi in luce nel mondo delle compagnie di ventura e il 3 apr. 1437 fu assoldato quanto stabilito: al M. scriveva di essersi dimostrato favorevole nei suoi confronti; a Federico di rispettare ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] hanno avuto, indubbiamente, dei maestri. Ma quantidi questi hanno tradito, o si sono compromessi, S. Geiser Foglia - R. Marinoni, Il carteggio Bianconi L.: "Una lucedi incomparabile intelligenza…", in Arch. stor. ticinese, XXXIV (1997), 121, pp. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...