GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] l'ordine di espulsione, a quanto pare motivato da un eccesso di zelo verso Vienna. Per quanto facesse, il luce a Londra solo nel 1862 (Frammento inedito. Il peccato impossibile; n. ed. a cura di W. Spaggiari, Parma 1985) confermando la sua condanna di ...
Leggi Tutto
CESARI, Antonio
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Verona il 16 (secondo i biografi; ma il 17 secondo una sua testimonianza in Lettere, a c. di G. Manuzzi, II, p. 236) genn. 1760 da Pietro, "primo scritturale" [...] lui parevano vere e proprie "anticaglie", quanto per i "modi di dire", le locuzioni) un patrimonio linguistico , 81-88); altre lettere sono state messe in luce da E. De Troja, Spunti di linguistica e di filologia in un carteggio inedito dell'ab. C., ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] dalla messa a punto, nei Saggi di poetica e di poesia (Firenze 1942), diquanto andava conservato della sua precedente produzione al critico scrittore, saggista, filosofo, scienziato), mise in luce tutta l’eleganza e la versatilità: quella che gli ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] più recenti provano che il pontefice era del tutto al corrente diquanto si stava verificando. Ma il suo primo problema era la tedeschi interconfessionali: un documento che comunque non vide la luce.
La condanna del Sillon aveva tra l’altro dato ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] .
La prima edizione venne in luce a Venezia stampatore Venturino Roffinello, nel 1540, sotto il titolo De la Pirotechnia libri X dove ampiamente si tratta non solo di ogni sorte & diversità di miniere,ma anchora quanto si ricerca intorno a la ...
Leggi Tutto
BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] pisani (1873-94). Lo scopo era quello di portare alla luce la storia di classi e gruppi subalterni, prendendo in considerazione che aveva usato, in quanto per lui si trattava di una radicale storicità consapevole di sé, intesa come strumento per ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] base a quanto si apprende dalle fonti, ma soprattutto dalla ricca documentazione d'archivio riportata in luce dai documenti e dati ulteriori). Oltre a quanto è conservato tutt'oggi nel Museo dell'Opera di Siena (le due facce principali e la ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Pastor fido, d'obbligo alla lucedi un'indiscutibile primogenitura e di una competizione ingegnosa con la pastorale poesia tragicomica, con i due trattati Il Verrato ovvero Difesa diquanto ha scritto m. Giason Denores contra le tragicommedie et le ...
Leggi Tutto
DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] metà del 19° sec., mise in luce interessanti proprietà delle superfici utilizzando fili di ferro e acqua saponata: date una o siano in gran parte inesplorati, siano molto più grandi diquanto non siano le nostre cognizioni; e che la matematica, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] della cecità, il D. poteva essere il doge tanto dei grandi quanto dei mercanti. Vien quasi da pensare che, se fosse stato nel pieno già di suo padre occupavano in proprio; e morì, nel corso di una spedizione, nel 1209, in Creta. Alla lucedi queste ...
Leggi Tutto
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...