BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a distanza minima, e di tanto crescono indefinitamente, diquanto indefinitamente diminuiscono le distanze stesse , ma in sé prematuro e caduco, d'interpretare alla lucedi un'unica formula il mondo ancora inviolato delle particelle elementari. ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] : qui l’esigenza pascoliana appare non tanto di natura documentaria, quanto piuttosto di connotazione simbolica, d’una donazione di voce al mondo naturale che ne riporti alla luce i significati occulti.
Alla fine di giugno del 1903, grazie anche all ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] chiusa nella cornice geometrica, quanto l'altra, ambientata in una calma luce radente, è libera da XLVII (1962), pp. 40-58; S. Bottari, Tutta la pittura di G. B., Milano 1963; R. Gallo, La scuola di Sant'Orsola, in Boll. d. Musei Ven., VIII, 2-3 ( ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] quantitàdi libri, tra i quali una "historiam" di Mario Rustico "cum perveterem tum ad studia nostra accomodatissimam", di vedono la luce le sue opere più significative. Il 7 sett. 1474 - a pochi giorni dalla presentazione della copia di dedica del ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] pubblicazione (Modena 1864), tempestivamente messa in luce da una accurata e benevola recensione di F. Carrara (in La Gioventù [Firenze dovuto difendersi, tra l'altro, da quanti lo accusavano di clericalismo, di essere un "ministeriale sfegatato ed in ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] II, pp. 892-1098. Nell'anno 1734 vide la luce a Napoli una nuova edizione "a plurimis mendis repurgata" a Porzio, Opere, Napoli 1736, I, p. 179; G. B. Caruso, Memorie storiche diquanto è avvenuto in Sicilia, III, Palermo 1745, p. 158; T. Birch, The ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] datarsi subito dopo il 1430 e che, in quanto prima statua di nudo a grandezza naturale del Rinascimento, è 102-104; R.-N. Stang, Donatello e il Giosuè, alla luce dei documenti, in Acta ad archaeologiam et artium historiam pertinentia, Institutum ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ciò che lo mise più in luce a Firenze fu la pubplicazione, a quanto guerra di principi, cercando di allargarla a guerra generale italiana di popolo, favorendo la forniazione di corpi di volontari, vera espressione di una guerra di popolo. Ai primi di ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] del medico Avraham di Cammeo di Roma, cominciò ad interessarsi di esperimenti alchemici; il 31 agosto vide la luce la figlia di certo, più severa diquanto aveva fatto a proposito dell’Historia.
Quanto alle opere di carattere divulgativo, a titolo di ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] non si riflette tanto un elemento irrazionale, quanto l'assenza di una compiuta riflessione intorno alle forme della politica già sintesi precoce di una impostazione che ha lasciato una traccia politica e istituzionale. E si fa luce anche un B. ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...