GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] rapporto tra loro fosse, a quanto sembra, di amicizia e di collaborazione: il G. compare solo nell'ambito e alla luce della poesia burlesca e burchiellesca del primo Quattrocento fiorentino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 38, c ...
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Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, dove fu allievo [...] di dispute dottrinali e di progetti di riforma legislativa alla luce del contrasto di principi tra la scuola "neoclassica" o "tecnico-giuridica" di maggioranza presidenziale distinta da quella di governo. Il che era proprio quanto De Gasperi, in quei ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] volle con sé al castello furono Di Pietro, Pacca, Gabrielli, Somaglia, Mattei). Alla luce della decisiva azione dal C. condotta al fille, dal C. tenacemente perseguito, di eliminare o quanto meno attenuare al massimo l'eterogeneità delle innumerevoli ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Isabella la conoscesse. Quanto alla commedia "De amicitia", si sa solo, dalla lettera al Gonzaga di quel febbraio, che se rappresentano talvolta il facile sfruttamento di filoni di testimonianze venute alla luce, rispondono tuttavia e insieme sono ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] abbia avuto cura di non dare notizie a Carlomagno su quanto stava accadendo fra Roma e Bisanzio. Tanto più energica e di vasta portata fu E l'unico documento rimastoci a gettare qualche luce sulla linea di condotta cui allora si attenne il papa è il ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . Ma non altrettanto in buona luce il G. a Venezia, quando, l'8 ott. 1502, ripara presso di lui il padre a Roma giunto di Roma con la sfilata d'"immensa quantitàdi stanze", dal "corridore in solaro", prospiciente, a mo' di chiostro fratesco, su di ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] settimana di festeggiamenti di vario genere, comprendenti giostre, banchetti e danze. Presto Eleonora diede alla luce la ozio E., responsabile diquanto restava dell'esercito, accampatosi a Poggio Imperiale. Ad ogni modo la presa di Tortona in agosto ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] conio non era altro che un segno della quantitàdi metallo contenuto. In questo modo il G. respingeva inizio dei lavori) per riportare alla luce il porto romano di Baia e operare una complessiva ristrutturazione di tutte le acque morte dei Campi ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sotto le spoglie del tacitismo) la perdurante antitesi con l'etica cristiana restaurata dal concilio di Trento; l'opera, dedicata a Carlo Emanuele I di Savoia, vedrà la luce a Milano ai primi dell'anno seguente. Il 19 luglio si laurea in teologia a ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] il 25 febbr. 1580, s'affretta a mettere il C. in cattiva luce a Roma.
"Per sorte, scrive, grazie ad un amico", s'è il 4 marzo 1464, Maddalena Corbinelli di Bernardo s'accasa con Antonio Gondi di Leonardo. Quanto ai preziosi codici del C., la ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...