GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] pubblica istruzione, riuscì a mobilitare a favore della sua causa quantodi meglio offriva la cultura laica e liberale dell’Italia d’allora del nostro Illuminismo, riletti alla lucedi un’idea di responsabilità civile della ricerca scientifica e ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] divenuto così campo d’elezione per quanti si sono proposti di rintracciarvi la mano di Penni, sulla scorta dell’indicazione arricchiti dai sottili effetti diluce della biacca. Questi e altri fogli, come la Circoncisione di Chathsworth House (Gnann - ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] .
Per quanto riguarda le esposizioni vanno ricordate: la mostra di pittura L’altra metà dell’avanguardia a Palazzo Reale a Milano (1980), caratterizzata dagli ampi velari tesati concepiti come un sistema di illuminazione a luce indiretta ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] Canoviana, Possagno, Milano 2016; S. Giunta, C. S. Una [curiosa] lama diluce, un gonfalone d’oro, le mani e un viso di donna. Riflessioni sul processo progettuale per l’allestimento di palazzo Abatellis 1953-1954, Venezia 2016; M. Iannello, C. S. in ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] una proporzione tra erogazione del fiato (ergo quantitàdi contenuto artistico) e prezzo, ridicolizzando l'opinione interazione tra moto e luce, progettò Corpi diluce assoluti, il cui prototipo era una sfera di gomma sollevata da getti ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] realtà il C. non aveva molto altro da aggiungere a quanto aveva già confessato. Rimasero assai tesi, nel carcere, i in I processi spilberghiani, a cura di U. R. Montini, Roma 1937; R. Ciampini, Un po' più diluce sul processo C., in Nuova Antologia, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] altare, una Probatica piscina affollata di figure e ravvivata da sciabolate diluce neogiordanesche, e raffigurò la ), II, 2, Firenze 1764, c. VIII; G. Ratti, Istruzione diquanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1766, p. 80; L. Lanzi, ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] sua inclinazione spiritualista e l'insofferenza per quantodi rigido lo schema crociano offriva al concreto per esprimere il proprio disilluso sentimento della realtà. Nel 1923 vedeva la luce a Milano il secondo romanzo del B., I vivi e i morti ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] dalla maniera di Sebastiano Ricci, nella sua fase di maggiore recupero della cultura figurativa veronesiana. Quanto all’ fitti reticoli di pieghe sottili, non di rado spigolose, che frammentano le superfici generando effetti diluce vibrante. Tratti ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] , 2017). Per quanto l’impaginazione di profilo della Vergine sia tratta di peso da alcuni ), pp. 387-393 (in partic. pp. 387, 393 nota 14); A. De Marchi, Un raggio diluce su Filippo Lippi a Padova, in Nuovi studi, I (1996), 1, pp. 5-23 (in partic ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...