GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] ", è da respingere, in quanto è inverosimile che il titolo di un'opera altrimenti ignota alla cultura , Milano 1904, pp. 26 s. n. 3; L. Di Francia, Un po' diluce sul "Pecorone" di ser G., in Giornale storico della letteratura italiana, LIV (1909), ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] riserva (Longhi, 1948; Bologna, 1962; Donati, 1972). Quanto alla data, alcuni collegano l'opera con il soggiorno senese e illuminate da improvvisi bagliori diluce, ricordano ancora da vicino le storie nella Croce di San Gimignano. Tuttavia a Vico ...
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MAZZUCCHELLI, Pier Francesco detto il Morazzone
Alessandro Serafini
– Figlio di Cesare di Mazuchi del Tachino e di Ermelina da Fagnano, nacque a Morazzone, presso Varese, il 29 luglio 1573 (Stoppa, pp. 19, [...] Campi su tutti), il M. poteva abbandonare quantodi eccessivo e di retorico aveva appreso dalla formazione romana e avviarsi è accompagnata da tagli diluce radente, di una violenza quasi caravaggesca, che permettono di far emergere dalla penombra i ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] taglio orizzontale, individuati nei diversi piani di lontananza con nuovissimi effetti diluce e atmosfera.
Nel 1859 il C con il titolo Quel che vidi e quel che intesi. Secondo quanto riferito dalla figlia stessa nella introduzione, il C. fu incitato ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] che collaborarono nell'esercizio della pittura, Cristoforo e Vittoria. Da quanto ci risulta il F. ebbe una vita tranquilla e fu completamente , che sguscia le forme in morbidi trapassi diluce. La stringente affinità tecnica che i disegni mostrano ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] Minelli, costituì una piccola società per riportare alla luce un pozzo romano. Dall'iniziativa nacque una Società I. Del Lungo, E. Monaci e P. Rajna. Ma quantodi nuovo si manifestava nella critica dantesca non compare nei coevi commenti alla ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] della prima decade di Aprile. La meticolosa esecuzione a tempera produce un effetto più asciutto diquanto non si riscontri , ma ciò nonostante i colori sono luminosi. Delicate zone diluce riflessa intorno alle mani e ai volti dei santi richiamano ...
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SARACENI, Carlo
Anna Ottani Cavina
– Nacque tra il 1578 e il 1583 a Venezia da una famiglia di mercanti bolognesi, come attestava la lapide (perduta) della chiesa veneziana dei Crociferi, dove Saraceni [...] pioppo italiano, dalla chioma compatta e picchiettata diluce, quale leitmotiv di molti paesaggi eseguiti in Olanda.
Le ultime la mostra di Elsheimer a Monaco (Von neuen Sternen. Adam Elsheimer’s “Flucht nach Ägypten”, 2005).
Quanto al rapporto ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] di Giovanni ricevettero quantodi loro spettanza per aver fornito la cera per le esequie (Achivio di Stato di Roma luce nel 1553 e fu ascritto alla nobiltà udinese nel 1595, ebbe discendenza maschile. La famiglia si estinse con la morte del figlio di ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] ". Ero così incredulo che gli chiedo ancora: "Oddio, per quanti anni di contratto?". Mi fa: "Per un solo anno, ovvio. Ma esaltato da un trapianto tricologico, appariva ormai circonfuso diluce propria, come una stella fissa. I concorrenti ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...