VOLTA (XXXV, p. 566; App. II, 11, p. 1123)
Giulio KRALL
È costante l'attualità di queste strutture bidimensionali per l'efficacia dei regimi statici che in esse si realizzano e per le elevate questioni [...] alla luce della nozione di linee caratteristiche delle [8], [8]*, cioè di quella doppia famiglia di linee posteriori si riconosce intuitivamente la legittimità diquanto si afferma, che se le forze X, Y, Z (per unità di superficie) agenti su Σ sono ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] 13 pecore è rimasta gravida e ha dato alla luce Dolly (Wilmut, Schnieke, McWhire et al. 1997).
Animali transgenici. - Per quanto riguarda invece la tecnologia che consente di produrre animali transgenici, l'intervento prevede che uno o più geni ...
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Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] uno specchietto che defletteva un pennello diluce su una striscia di carta fotosensibile in scorrimento). Nei frequenti rischi idrologici, vulcanici e specialmente sismici, quali, per quanto riguarda questi ultimi, il Giappone, la California, la ...
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GIOTTO di Bondone
Pietro Toesca
Pittore, architetto e plastico. Nacque (è incerto se presso Vespignano, in Mugello, o a Firenze) nel 1266, come s'induce dai versi del banditore e cronista fiorentino [...] in altre opere, G. conseguì tanta evidenza plastica quanto in questi affreschi dove tutto, anche il colore, di ogni forma è consistente come nella Vita di S. Francesco ma conseguito in maniera più dolce, per trapassi diluce e di colore: e la luce ...
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Informazione, trattamento sicuro della
Giuseppe F. Italiano
A partire dagli inizi del 20° sec., il progressivo diffondersi delle nuove tecnologie dell'i. ha notevolmente incrementato la quantitàdi [...] che intervengono nella trasmissione della luce. La meccanica quantistica, a differenza di quella classica, considera un fascio diluce composto da quantità discrete di energia (ossia i fotoni). Normalmente un fascio diluce è non polarizzato e tali ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] piccola quantitàdidi nefropatie. D'altro canto l'estensione della patogenesi autoimmunitaria ad altre malattie ematologiche quali le porpore vascolari e la emofilia, che era stata avanzata sull'onda dei primi entusiami, è stata, almeno alla luce ...
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TESSITURA (XXXIII, p. 674; App. I, p. 1053; II, 11, p. 992; III, 11, p. 950)
Franco Testore
Negli ultimi venti anni il settore ha fatto registrare eccezionali progressi e ciò sia per quanto riguarda [...] per sopperire alla grave limitazione dell'altezza di lavoro per le macchine a unico getto, in quanto con luce pettine molto alta si avrebbe una drastica caduta dell'energia cinetica.
Il principio di funzionamento del telaio a ugelli multipli appare ...
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La b. è l'insieme di tutti gli organismi viventi e rappresenta fisicamente l'ambiente in cui i processi biotici si verificano, generando la continua alterazione ed evoluzione della b. stessa. Sul pianeta [...] processo fotosintetico è molto bassa: in condizioni ottimali diluce, acqua, nutrienti e temperatura, solo al massimo nel corso del 20° sec. l'uomo ha incrementato di otto volte la quantitàdi acqua prelevata per supportare le proprie attività, e in ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] loro da vicoletti e da gradinate. Lo sviluppo di Assisi, tanto topografico quanto demografico, è stato sempre molto lento e, per n questa, che per ampie bifore e quadrifore è inondata diluce, mentre l'altra è avvolta in una cupa penombra. Ai ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] volendo metterne in luce organicità e principio di economia, valorizza il concetto di funzione. Tale concetto europeo, il diffondersi dell'interesse per la s., o quanto meno per i sistemi di segni in rapporto al linguaggio, si può far risalire, ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...