Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] .
Se, per motivi che hanno dalla loro parte forti elementi di ragionevolezza, è giusto che nel buio che avvolge la giovinezza di M. si cerchi di individuare quello che, alla lucediquanto poi sarebbe avvenuto, è ben possibile che vi fosse contenuto ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] , un po’ ovunque, alla «mostruosa babilonia di catechismi» lamentata nella Lombardia austriaca di fine Settecento47; fenomeno peraltro già segnalato nella stessa Roma nei decenni precedenti48.
Alla lucediquanto detto, si può ben comprendere come, a ...
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Convivio
Maria Simonelli
. Opera conclusiva di esperienze giovanili e fattivamente aperta a sviluppi ulteriori, fu concepita da D. durante i primi anni dell'esilio come un'unitaria summa di saggezza [...] anno solare in ogni punto della terra - fissa e stabile al centro dei cieli che la circondano e la girano - la quantitàdiluce e di tenebra si riceva in uguale misura, anche se in diversa scansione: Per che vedere omai si puote, che, per lo divino ...
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La funzione testimoniale dell’immagine
Pietro Montani
Ground Zero
Nell’archivio delle immagini cui sarà consegnata la memoria del 21° sec., una posizione di assoluto rilievo spetta sicuramente alla [...] discorsi). Dobbiamo a questo punto riprendere in considerazione questa tesi, da considerare come acquisita, per riesaminarla alla lucediquanto è emerso nella discussione sull’esemplarità dell’arte.
Andrà anzitutto osservato che ciò che è stato ...
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Vedi ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ESPLORAZIONE ARCHEOLOGICA (v. vol. iii, p. 444-459)
G. Schmiedt
L. Vlad Borrelli
E. Lattanzi
Esplorazione aerea (v. vol. iii, p. 456). - [...] . Quando la ceramica viene riscaldata, questi elettroni a una determinata temperatura sprigionano ed emettono un fotone diluce. Quanto più è lontano il tempo nel quale la ceramica è stata cristallizzata tanto maggiore è la radiazione ionizzante ...
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tempo
Cesare Vasoli
D. usa questo termine in molte occorrenze e diversi sensi, alcuni dei quali propri del linguaggio comune e privi d'intenzioni filosofiche e dottrinali. Ma propone anche una definizione [...] sole e tornata a un punto, questa palla dove noi siamo in ciascuna parte di sé riceve tanto tempo dilucequantodi tenebre, e 17 questi luoghi [i poli terrestri] hanno un di l'anno di sei mesi; e una notte d'altrettanto tempo.
In Vn III 11 6 (Già ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] possono essere considerate una dimostrazione del fatto che nel mondo islamico esistesse un'effettiva prassi anatomica.
Alla lucediquanto si è precisato, affermare che i medici dell'Islam non sarebbero potuti arrivare alle conoscenze descritte nei ...
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Silvia Tuccillo
Abstract
La nozione di autotutela amministrativa impegna la dogmatica giuridica sin dalle sue origini. Ad essa sono ricondotti diversi istituti (annullamento, revoca, convalida, sospensione, [...] alla stabilizzazione degli effetti del provvedimento.
. Un nuovo ruolo per la convalida
Alla lucediquanto prospettato, l’attenzione al potere di autotutela dovrebbe essere estesa andando a sondare le potenzialità insite nelle sue diverse ...
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tornare
Alessandro Niccoli
Lo spettro d'azione del verbo è ampiamente documentato dalle sue numerosissime occorrenze, distribuite in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, in misura abbastanza [...] ; Cv III V 21 lo mondo è sì ordinato che, volta la spera del sole e tornata a uno punto... [la terra] riceve tanto tempo dilucequantodi tenebre; II XIV 12, III V 18 (due volte), Pd XXVI 121, Pg VI 55; e vada qui anche XII 80 vedi che torna / dal ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] dei primi anni Sessanta, traducendole in immagini di urto, trauma, deformazione, per mettere in lucequantodi asfittico conteneva quella «società / materasso, gommapiuma, carta / assorbente» (Di fronte alla luna).
Giovanni Raboni parlò (Paragone ...
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luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...