La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] secondo cui al sensorio comune arrivano solo modificazioni fisiche dello stato dei nervi, e perciò solo signa e agli uccelli, la cui superficie del cervello è piatta e uniforme in quanto non hanno che "un piccolo numero di idee e quasi sempre le ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantità di C14 ancora presente è possibile ricavare l'età F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] implicati nella sensazione e nel movimento sono di natura fisico-chimica; tuttavia non muta lo schema meccanicistico di fondo che si propaga nel nervo non è tanto una corrente elettrica, quanto un''onda negativa' che lo percorre passo dopo passo. In ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] all'alcol, l'esposizione solare, i comportamenti sessuali, l'attività fisica, l'obesità e la dieta possono influenzare il rischio di sua risoluzione sia in un ordine di magnitudo inferiore a quanto disponibile con la MRI, quella che si ottiene con le ...
Leggi Tutto
Il corpo e le età della vita
Giulio Seganti
Gabriella Marrocco
Antonio Capurso
Dalla nascita all'età adulta
di Giulio Seganti, Gabriella Marrocco
L'età adulta viene raggiunta al compimento dello [...] 7 alla nascita, diventa all'età di 10 anni uguale a 1. Quanto detto fa comprendere le profonde modificazioni che avvengono nei primi anni della vita fino al compimento dello sviluppo fisico. R.E. Scammon (1929) ha messo in relazione nel tempo diversi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] mare. Esse sono non tanto un rimedio al colera, quanto una risposta al panico che la malattia provoca nell' indicano i fattori predisponenti o immunizzanti d'ordine biologico (x), fisico (y) e sociale (z). Tuttavia Grassi continuò ad affermare ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] o l'assenza di attività sportiva, la pratica del bagno e l'attenzione dedicata alla buona digestione dei cibi.
Per quanto riguarda l'esercizio fisico e lo sport, Averroè ci dice che il momento adatto per praticarli è una volta terminata la terza ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] che può essere sollevato da quella forza a una data altezza.
Ponendo che la quantità di sangue che il cuore pompa a ogni battito è pari a 2 once sperimentali mai presentate a sostegno di una verità fisica. Inoltre, la sua intenzione non era soltanto ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] su cui si fondavano era che la reazione del paziente sarebbe stata tanto più debole, quanto più fosse stato precedentemente indebolito il suo fisico. Lo scopo del periodo di preparazione consisteva nell'abbassare la febbre causata dalla suppurazione ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] grado di sostenere la nascita della medicina scientifica in quanto tale e di costituire un campo specialistico nel nuovo il cui sviluppo si basavano su leggi fisiologiche, ossia fisiche e chimiche. La malattia rappresentava per Virchow nient'altro ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...