La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] che, nonostante il ricorso alla matematica, avevano un ruolo preciso nell’interpretazione degli eventi di natura fisica.
Per quanto riguarda invece l’influenza dei corpi celesti, richiamata costantemente nella parafrasi di Alberto anche con rimandi ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Dinamica
Marwan Rashed
Dinamica
Scrivere la storia della dinamica araba non è facile, principalmente per due ragioni: [...] è per sua natura 'infaticabile'. Niente sta a indicare dunque che sia possibile leggere le osservazioni contenute nella Fisica (IV, 8) alla luce di quanto si afferma successivamente (VII, 5) e nel De caelo (I, 6). Tuttavia, questo è ciò che ha fatto ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] doveva essere aumentata di 2 o 3 volte rispetto a quanto gli artigiani del tempo erano in grado di ottenere su strumenti taratura del punto fisso superiore del termometro e le condizioni fisiche del bagno d'acqua in cui lo strumento era immerso, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] energia. Il raffreddamento stocastico sarà utilizzato nel 1983 dal fisico italiano Carlo Rubbia per osservare le particelle Z0 e W in un tempo relativamente breve, di tutte le specie viventi o quanto meno di quelle più evolute, l'uomo in primis.
La ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantità di C14 ancora presente è possibile ricavare l'età F. Powell ‒ il quale riceverà il premio Nobel 1950 per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] al-Ṭūsī e Ibn Abī Ǧarāda. La seconda traduzione è antica almeno quanto la prima, poiché si tratta di quella usata da al-Kindī verso generatione et corruptione e una parte del suo commento alla Fisica di Aristotele; infine i Libri XIV-XV di Ipsicle, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] Uno dei misteri ancora irrisolti era quello della conformazione fisica di Saturno, questione lasciata in sospeso da Galilei di quello di cui si è accertata l'esistenza, in quanto uno degli obiettivi di questa nuova concezione era quello di realizzare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] assi che attraversano tutti il centro del mondo costituito dalla Terra. In questa astronomia fisica la matematica non trova applicazione, in quanto per Aristotele le discipline matematiche sono inadeguate a dare risposte ai problemi della filosofia ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] questo studio, pubblicato nel 1857, Swan disciolse una piccola quantità di comune sale da cucina in abbondante acqua; con sua le novae e le stelle, in una sequenza progressiva e fisicamente giustificabile.
Quando T Coronae non fu più visibile e si ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] ; ciò indica che le nubi costituiscono effettivamente un'entità fisica. Le masse delle nubi variano, probabilmente, nell'intervallo tra attraverso la riga a 21 cm. Si è stimato che la quantità totale di gas che in questo modo si immette nella Galassia ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...