ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] l'ambiente comunemente inteso, e che è arduo discernere quanto ancora rimanga, in definitiva, l'indicazione di uno spazio fisico (fino al limite, talvolta, del "contenitore biologico") e quanto aspiri a diventare, invece, una misura astrattamente ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] opportuna e corretta, all'interpretazione dell'oggetto rinvenuto.
L'immagine, accurata e pienamente, quanto sicuramente, dimostrativa dello stato fisico e geometrico dell'oggetto, permette tutte le possibili elaborazioni per comprendere e integrare l ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] de Liberación (GAL) presero dal 1983 a eliminare fisicamente noti esponenti dell'ETA anche all'estero. Il mutamento una data-simbolo, carica di valori emotivi e psicologici, in quanto segna la fine di un quarantennale regime autoritario e, dunque, ...
Leggi Tutto
FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] la quale Lippmann ebbe poi il premio Nobel per la fisica. Le sue teorie vennero in seguito riprese da altri scienziati durata del lampo per una corretta esposizione. È evidente che, quanto minore è il minimo tempo possibile di scatto, tanto maggiori ...
Leggi Tutto
Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] dibattiti, libri e convegni (Bätschmann 1997; Schubert 2000). Dopo quanto detto riguardo alle mostre, va precisato che è proprio la figura che la rende fondamentale è quella delle metamorfosi della fisicità. Barney e altri evocano i mutamenti cui si ...
Leggi Tutto
L'evoluzione dell'organizzazione dei c. civili nell'ultimo cinquantennio è dovuta soprattutto allo straordinario sviluppo che ha avuto la meccanizzazione dei mezzi d'opera: nei riguardi dei lavori stradali, [...] : la scelta di quelli più idonei per il particolare lavoro da compiere è strettamente legata alla natura chimico-fisica e alla quantità delle terre da lavorare, alla distanza di trasporto e alle caratteristiche geometriche degli scavi da effettuare ...
Leggi Tutto
Casa di abitazione.- Immediatamente prima della seconda Guerra mondiale si era avuto un breve periodo di notevole fervore costruttivo, esauritosi all'inizio delle ostilità, particolarmente dedicato alle [...] predisponendo programmi e studî adatti a risolverlo: per quanto concerne l'Italia, la sua gravità risulta evidente quando ultimo piano comprende ambienti e spazî all'aperto per l'educazione fisica (palestra, pista per corsa a piedi, reparto giochi e ...
Leggi Tutto
Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] contestando il diritto di intervenire non solo per conservare fisicamente ma anche per restituire leggibilità e vera fruibilità a ogni volta con un atto e una scelta critica che, in quanto tale, è soggettiva, ma non per questo infondata o arbitraria. ...
Leggi Tutto
Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] si occupa delle applicazioni alle sostanze ceramiche della chimica e fisica dello stato solido. Tali sostanze appartengono per lo più al sono disposte in sili dai quali vengono estratte nelle quantità volute per realizzare il dosaggio. Se questo è ...
Leggi Tutto
Il campo di attività proprio dell'a. sta subendo, in questi ultimi anni, una chiarificazione sempre maggiore in conseguenza, anche, del notevole sviluppo che ha avuto la produzione industriale, di serie, [...] dell'architettura.
Poiché l'a. definisce l'organizzazione fisica sia degli spazi interni che degli oggetti d'uso in il loro valore formale che per essere prodotti in quantità limitate.
Così sono stati nuovamente riproposti i mobili dei ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...