FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] e l'uso (ibid., pp. 64 s.). Negli ultimi anni espresse alcuni dubbi sull'interpretazione ortodossa della fisica dei quanti che tuttavia non intaccavano minimamente il suo uso operativo, la sua struttura matematica e sperimentale, ma solo la ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] di finanza pubblica, in questioni tecniche e in esercizi fisici, al campo e alla caccia, egli non riuscì infatti più i prestiti e le alienazioni che i tributi straordinari, e quanto ai primi si cercò prontamente di riscattarli in parte o integralmente ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] possesso di più ampie conoscenze di logica, geometria e fisica, testimonia della sua sensibilità moderna e della sua esigenza lui neppure sul terreno dei provvedimenti di politica economica), quanto suo conoscente e pieno di stima per la sua ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] . Il D. è pure noto, già attorno al 1660, come letterato, quanto meno, in questo torno di tempo, passa per tale, gode d'estimazione l'aristotelico vescovo di Ceneda Albertino Barisoni - la fisica d'Aristotele (l'autore, peraltro, forse più citato ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] apparenti eccezioni all'ipotesi di Avogadro. La conferma diretta fu data dal fisico R. J. E. Clausius, che dedusse la stessa ipotesi dalla teoria relativi dei componenti, e così si hanno le quantità di loro contenute nella molecola del composto, ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] la natura interiore attraverso il vigore della forma fisica; nella foggia dell'abito si manifesta il suo S. Evaristo, S. Igino, S. Sotero, S. Marcello e S. Marcellino quanto meno derivano da cartoni del F., mentre quelle di S. Aniceto, S. Cornelio, ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , G. Zambeccari e P. Giannetti. Costoro, in quanto allievi del Bellini e di A. Marchetti, erano sostenitori 1774, pp. 728-39; G. Targioni-Tozzetti, Notizia degli aggrandimenti delle scienze fisiche, III, Firenze 1780, p. 181; A. Fabroni, Vita A. C., ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ). Gassman si distinse presto per qualità di dizione e agilità fisica, ma dovette esercitare a lungo la voce, poi cardine del altro, ibid., pp. 30-56) – e la quantità di informazioni e scritti disponibili sulla sua variegata opera rendono ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] di Teofilo da Cremona, dell'edizione, da questo curata, dei Commentaria dell'Aquinate alla fisica aristotelica conferma il suo credito sul versante della cultura. D'altronde, per quanto in altro occupato, non è che gli studi il G. li abbia disertati ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] 08). Continuò poi da solo lo studio della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per ss.). Non è dunque improbabile che tanto questi libelli, quanto I lupi smascherati... (Ortignano 1760), attribuito al Capriata, ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...