AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] iniquità mi scerpava da Palermo mia.., da quantodi più caro e di più sacro abbiasi al mondo, e di Pisa, e, il 20 dicembre successivo, all'Istituto di studi superiori di Firenze, dove nel gennaio 1860 iniziava le sue lezioni. Ma dopo il moto ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] quantitàdi episodi, personaggi, digressioni, riflessioni. Sono anche – possiamo aggiungere – l’inveramento di una scrittura, di una lingua e di fratello Mario, morto nel 1951 in un incidente dimoto a Memphis, in Tennessee, dove insegnava storia ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] .
Nei Saggi le indagini (solo una selezione di un lavoro sperimentale più ampio, documentato nella grande quantitàdi materiale manoscritto dell'Accademia conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze) sono raccolte in dodici nuclei tematici ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] congiunta ad un corpo organico umano per mezzo di uno speciale moto, che gli spiriti animali a lei intimamente o in tutto lo scendere abbasso, son cagione, che la quantitàdi loro materia gravi tutta insieme una sovra l'altra delle particelle ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] macchine molitorie per accertare l'esatta quantitàdi grano macinato. Da allora peraltro cominciò 382, 399, 418, 423; A. Chiavistelli, Un moto effimero: le riforme del 1847 nel Ducato di Lucca tra mobilitazione cittadina e Ancien Régime, in Rass. ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] spirito della democrazia si leva in Francia un motodi reazione, che proclama "che l'arte è essenzialmente sono fatti in Italia un grande e petulantissimo stuolo, si scandalizzeranno diquanto ho scritto. A lor posta. Fui ammiratore del De Sanctis ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...