Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] F. - Dirac e le cui interazioni mutue siano trascurabili. ▭ Impulso di F.: quantitàdimoto che compete a un nucleone in virtù del suo moto nel nucleo. ▭ Livello di F.: nella statistica di F. - Dirac, il livello energetico cui compete una probabilità ...
Leggi Tutto
Solido con ellissoide centrale d’inerzia di rotazione intorno a un determinato asse (asse giroscopico), capace di essere posto in rotazione intorno a tale asse, il cui assetto nello spazio, grazie a un [...] stelle fisse (cosiddetta permanenza dell’asse giroscopico). Ciò per un g. libero, nel quale il momento della quantitàdimotodi rotazione è esattamente diretto lungo l’asse giroscopico; se, però, interviene una qualche forza esterna che fa insorgere ...
Leggi Tutto
Psicologia
Atto che sorge improvviso, si svolge con rapidità, talora con violenza, ed è privo di una razionale motivazione. La tendenza ad assumere forme pratiche di condotta in maniera incontrollata per [...] a istante. Sia in un tempuscolo infinitesimo, sia in un intervallo di tempo finito l’i. coincide con la variazione che nello stesso intervallo di tempo ha subito la quantitàdimoto del punto (teorema dell’i.); in meccanica analitica e in meccanica ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Würzburg 1901 - Monaco di Baviera 1976). Iniziò i suoi studi a Monaco sotto la guida di maestri come A. Sommerfeld e W. Wien. Decisivi per la sua maturazione scientifica furono, tra il [...] investe direttamente la dimensione conoscitiva della teoria. Il principio di indeterminazione afferma che, per ogni copia di variabili coniugate (per es., la posizione e quantitàdimotodi una particella), l'effetto dell'incertezza sui loro valori ...
Leggi Tutto
Uno dei principi fondamentali della meccanica quantistica (➔ meccanica), formulato da W. Heisenberg nel 1927. Afferma che in generale non è possibile misurare simultaneamente con esattezza il valore di [...] commutano fra loro). In particolare, ciò riguarda la misura di componenti omologhe di posizione e quantitàdimoto (per es., la coppia coordinata x e componente della quantitàdimoto px). La teoria di Fourier applicata a un treno d’onde e l’analisi ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] particella del sistema, con la massima precisione consentita. Se p1, p2, p3 e q1, q2, q3 sono le coordinate diquantitàdimoto e posizione della prima particella, p4, p5, p6 e q4, q5, q6 quelle della seconda ecc., gli stati microscopici del sistema ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] , le minime indeterminazioni simultanee della posizione (Δx, Δy, Δz) e della quantitàdimoto (Δpx, Δpy, Δpz) di una particella risultano legate da
dove h è la costante di Planck e h3 è il minimo volume osservabile dello spazio delle fasi ...
Leggi Tutto
Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] versante.
Momento angolare e momenti elettromagnetici del nucleo
Un n., al pari di qualsiasi altro sistema meccanico, possiede in generale un momento della quantitàdimoto rispetto al suo baricentro, o come si dice, un momento angolare intrinseco ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dove ν è la frequenza classica dell’onda corrispondente. Si dimostra che un’unità di eccitazione, cioè il quanto hν di energia, può essere interpretato come una particella di energia hν e quantitàdimoto p=h/λ, dove λ è la lunghezza d’onda. Lo stato ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] in cui avviene l’interazione; alla particella in questione viene impressa l’accelerazione a=F/m: la velocità, e con essa la quantitàdimoto e l’energia della particella variano quindi da istante a istante e da punto a punto del campo. In base al ...
Leggi Tutto
quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...