germaniche, popolazioni
Tommaso Gnoli
Dall'Est e dal Nord contro Roma antica
Rudi e indomite, le popolazioni germaniche nel corso delle loro lunghissime migrazioni finirono per scontrarsi con una barriera [...] si mettevano in moto pressate alle spalle da altri popoli, che a loro volta risentivano di ulteriori movimenti fin allarme di un fenomeno più vasto e profondo, destinato a durare per un lungo periodo. Da allora in poi una gran quantitàdi ...
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VALACCHIA (romeno Valahia; A. T., 79-80)
Marina EMILIANI SALINARI
Angelo PERNICE
Regione della Romania confinante con la Transilvania e la Moldavia a N., la Bulgaria a S., la Dobrugia a SE., il Banato [...] sarebbe stata importante dal punto di vista strategico in quanto le avrebbe dato la possibilità di premere sul fianco della democratiche. Egli cadde vittima del risentimento di Ipsilanti; ma quando il moto etarista fu represso in Valacchia, il ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] nella "torre poligonale". Di due castelli medievali rimane solo una massiccia torre.
Storia. - Per quanto non nominata da Tacito il Pilgrimage of Grace, capeggiata da Robert Aske. Il moto fu soppresso con feroce severità, e in seguito fu istituito ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] regolare il potente motodi evangelizzazione che investiva l'Europa nordorientale. Allo stesso modo, la proibizione di eleggere un vescovo un numero imprecisato di abati. Concepito allora come un sinodo metropolitano, la quantità degli intervenuti e ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ora, sotto l'efficacia del moto socialistico, si è volta di preferenza ai fatti economici, alle lotte di classe, alle ribellioni proletarie" insigniva spesso del titolo di metodologia o, più propriamente, di euristica. Quantodi fatto attiene al ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] più o meno direttamente messa in moto dalla traduzione di qualche altro testo di un settore affine. La traduzione (ibidem, p. 728 e segg.)
Questo lungo brano permette di capire quanto fosse 'personale' l'insegnamento impartito da al-Daḫwar nella sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] si stanca mai di lamentare, della caduta dell’impero di Roma – un motodi ottimismo. Ottimismo innanzitutto Ricordi (Q 1-2, 11), al tempo dunque del Discorso di Logrogno:
O Dio, quante sono più le ragione che mostrano che la republica nostra abbia ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] Sessanta, il processo di unità sindacale si mise in moto. Se ne discusse a Firenze tra il 1972 e il 1973. Furono fissati i congressi di scioglimento, ma non si andò al di là delle deliberazioni. Il fatto è che, per quanto riguarda la Cisl, alcune ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] popolazioni dell'America centrosettentrionale).
Al contrario diquanto si verifica nella biologia occidentale, gli corso del loro moto diurno o annuale; quale senso razionale poteva allora esserci nel collocare vento e polvere al di sopra della Via ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] e con alcuni coetanei ed ex compagni di scuola che avevano preso parte attiva al moto rivoluzionario attirò sul G. i sospetti porta il suo nome e che contiene una quantità ingentissima di documenti, originali o in copia (decisamente impressionante ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...