cinetico
cinètico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. kinetikós, da kinéo "muovere"] [LSF] Di grandezze o proprietà inerenti al moto e di solito aventi stretta connessione con questioni non solo geometriche [...] le tre coordinate cartesiane come coordinate lagrangiane, i tre momenti c. s'identificano con le componenti cartesiane della quantitàdimoto. ◆ [MCS] Teoria c. dei gas: parte della meccanica statistica che s'occupa dei gas visti come sistemi ...
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angolare
angolare [agg. e s.m. Der. di angolo] Ampiezza a.: (a) [ALG] la misura di un angolo; (b) [OTT] la misura dell'angolo sotto il quale è vista da un punto (schematizzante, per es., l'occhio di [...] 'asse delle ascisse, dipendente solo dalla direzione della retta, per cui rette parallele hanno uguale coefficiente a. (di qui l'altra denomin. di coefficiente, o rapporto, direttivo). ◆ [MCC] Momento a.: lo stesso che momento della quantitàdimoto. ...
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j
j 〈i lungo〉 [Forma min. della 10a lettera dell'alfab. it. moderno] [ALG] [ANM] Simb. dell'unità immaginaria quando il più usuale simb. i risulta impegnato per altre grandezze (per es., in questioni [...] elettronica, dove i è simb. prioritario per l'intensità della corrente elettrica). ◆ [FAT] Simb. del momento totale della quantitàdimotodi un elettrone atomico e del numero quantico che lo quantizza, detto numero quantico interno: v. atomo: I 302 ...
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motomòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] materiale, il vettore prodotto della massa per la velocità, detto anche impulso (lineare): v. dinamica: II 178 f e → quantità: Q. dimoto. ◆ [MCC] Teorema ed equazione del m. del baricentro: v. dinamica: II 180 f. ◆ [MCC] Teorema del m. rigido piano ...
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quantitaquantità [Der. del lat. quantitas -atis, da quantus "quanto grande"] [LSF] (a) La proprietà e la condizione per cui un ente, concreto o astratto, può essere misurato, per esso può essere definita [...] della q. dimotodi un fluido: v. aerodinamica subsonica: I 66 f. ◆ [MCC] Momento della q. dimoto: → momento, anche per il teorema del momento della q. dimoto. ◆ [MCC] Teorema di conservazione della q. dimoto e del momento della q. dimoto: v ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] le sfere celesti possiede per natura un moto più perfetto, simile alla quiete in quanto non implica traslazione.
Le tesi di Aristotele posero una pesante ipoteca allo sviluppo dei concetti di luogo e dimoto in età successiva. Sulla via che conduce ...
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Botanica
Complesso dei fiori periferici, ligulati nel capolino (detto raggiante) delle Asteracee a corolle dimorfe come le margherite.
Nelle infiorescenze a ombrella composta (per es., Apiacee), sono detti [...] di propagazione, rettilinea o no (➔ onda), da un punto di vista più strettamente fisico un fascio di particelle o di onde che convogliano una certa quantitàdi sono costituiti da un fascetto di molecole o atomi in moto rettilineo. Si possono ottenere ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] quantitàdi fattori di produzione impiegati ecc.), il modo di variare istantaneo di una grandezza rispetto all’altra (v. tab.).
In matematica, si dice d. di es., se s=s(t) rappresenta l’equazione oraria del motodi un punto, la d. s′(t), che si indica ...
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Astronomia
Secondo la definizione tradizionale, corpo celeste che brilla di luce propria, perché costituito di materia incandescente, a differenza di un pianeta che si limita a riflettere la luce ricevuta [...]
La luminosità di una s. (L) è definita come la quantitàdi energia che questa irradia nell’unità di tempo. Essa F.W. Herschel, che riuscì a rivelare il moto orbitale delle due componenti il sistema di Castore (α Geminorum). Circa 30 anni dopo, F ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] ).
Per costo c. si intende la quantitàdi risorse (tempo di calcolo, occupazione di memoria) necessaria per calcolare la soluzione ûn come nel caso del motodi particelle cariche in un plasma non collisionale, o del motodi stelle in ammassi stellari ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...