La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] di campo einsteiniane. Le soluzioni di Einstein alle sue equazioni di campo includevano la materia e non contemplavano alcun moto sistematico. La soluzione di desiderio non tanto di conoscere come realmente stessero le cose, quantodi demolire la ...
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GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] osservazioni di stelle nella nostra galassia non potevano essere usate per ricavare il motodi espansione 851). Questa classe di modelli venne successivamente riutilizzata largamente per spiegare una grande quantitàdi fenomeni astronomici dove sono ...
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GENNARO, Antonino
Massimo Tinazzi
Nacque a Modica, cittadina del Ragusano, il 14 ott. 1902, da Giuseppe e da Maria Ammatuna. Dopo gli studi medi superiori frequentò il corso di laurea in matematica [...] orbite che descrivono il motodi un corpo sotto l'influenza degli effetti gravitazionali del sistema solare, basati su centinaia di osservazioni di diverse comete. La grande quantitàdi dati raccolti gli consentì anche di calcolare con precisione gli ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] chiaro quantidi questi perfezionamenti fossero stati trasmessi all'Europa cristiana dai paesi arabo-islamici e quanti fossero il sostegno era sufficientemente raffinato (tale da consentire il moto rotatorio in tutte le direzioni) e permetteva la ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] cui avviene lo spostamento del Sole nel corso del suo moto annuale apparente, è il primo parametro che occorre stabilire se del caso precedente, per permettere l'ingresso di una quantità sufficiente di luce. L'astronomo non osserva più direttamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] sulla Terra e non soggetto alla generazione e corruzione. Si muove soltanto di un moto, quello circolare, ‘perfetto’ in quanto permette il ritorno ciclico di un corpo in uno spazio occupato precedentemente. Poiché i corpi celesti sono composti ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] maree che in seguito Galilei avrebbe sviluppato per dimostrare il moto della Terra. Egli fece anche la conoscenza di fra' Fulgenzio Micanzio, segretario e, successivamente, biografo di Sarpi. Per quanto non fosse d'accordo con le sue idee, Galilei ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] una stella il cui moto rispetto al nostro Sistema solare possiede una certa grandezza e direzione, mostrerà sulla volta celeste un avanzamento tanto più grande, quanto più piccola è la sua distanza […]. Nella totale mancanza di un motivo sicuro per ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] popolazioni dell'America centrosettentrionale).
Al contrario diquanto si verifica nella biologia occidentale, gli corso del loro moto diurno o annuale; quale senso razionale poteva allora esserci nel collocare vento e polvere al di sopra della Via ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] gravità, che tuttavia risentiva ancora molto dell'influenza aristotelica. Per quanto la sua teoria fisica fosse sbagliata e Kepler, a causa di un'errata concezione del moto dei corpi soggetti a inerzia, non fosse arrivato alla teoria gravitazionale ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...