DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] altro che ha avuto una genesi più recente, proposto dal fisico belga Joseph Plateau che, intorno alla metà del 19° sec Orazio: «Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio, di quante ne sogni la tua filosofia» (Amleto, Atto I, scena V).
Ma De ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] delle scienze è l'occhio della storia del mondo" rappresenta tutto quanto seppe dirci il B. non erudito, giudice di se stesso XXV (1843), pp. 74-96; Intorno ad alcuni avanzamenti della fisica in Italianei secoli XVI e XVII, in Giornale arcadico, CIX ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] italiano della seconda metà del XVII secolo, che faceva capo all'idea della quantità indivisibile in geometria (corrispondente a quella di atomo in fisica), formulata da B. Cavalieri. A proposito della cristallizzazione dei sali, il G. afferma ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] lavori prettamente di analisi e geometria, nei numerosi lavori di fisica matematica che, direttamente o indirettamente, abbracciano il periodoche va dal 1864 sino alla morte. Per quanto riguarda la geometria, è ispirata ai lavori del Riemann sulla ...
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BONATI, Teodoro Massimo
Enzo Pozzato
Nacque a Bondeno (Ferrara), l'8 nov. 1724. A sedici anni il B. andò a Ferrara per seguirvi gli studi di filosofia e medicina; nel 1746 venne iscritto al Collegio [...] il che permise al B. di dedicarsi allo studio della matematica, della fisica e dell'idraulica, avendo a maestri G. Agnesi, R. Bertaglia ed 'acqua in una corrente sono come le radici quadrate della quantità di fluido che scorre pel fiume".
Il 25 nov. ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Tre lettere sulla querelle delle forze apparvero in La quantità del moto, o sia La forza dell'acque Carlo Fagnani, in Rendicontidell'Accademia delle scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze fisiche, s. 2, I (1954), 2, pp. 77-87; G. Tabacco ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] prevalenza della prima forma, che ricorre anche nei documenti gesuitici; quanto al nome si dirà solo Francesco.
Nulla è noto sulla vita , dove prima insegnò geometria elementare e fisica generale, e dal 1777 fisica generale e astronomia; il suo nome ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] di complementarietà che si rivelava nei tratti caratteriali – tanto geniale e «sregolato» l’uno quanto «saggiamente regolato» l’altro – e perfino in quelli fisici. Fu anche per questa intesa personale, che i primi assistenti furono avviati in quegli ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] noto da allora come problema del Giordano, risulta anche da quanto scritto nella Géométrie de position di Lazare-Nicolas Carnot: "Ottajano bisogni in quella dei bisogni pubblici. Quindi se la Fisica, se la Metafisica, la Morale, la Politica altro non ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] fu intensissima ed estremamente feconda per qualità e quantità, occupandosi egli non solo di geometria algebrica, di L., in Atti della Acc. nazionale dei Lincei. Rendiconti, cl. di scienze fisiche, matematiche e nat., s. 8, XXXIV (1963), pp. 590-606; ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...