MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] (fatti salvi alcuni elementi, come la concezione meccanica dell’universo e la conservazione della sua quantitàdimoto totale) dalle dottrine cartesiane, di cui in gioventù era stato ammiratore.
Il fruttuoso sodalizio si interruppe nell’estate 1658 ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] anche studi eiettori e su applicazioni del principio della quantitàdimoto, compiendo alcune interessanti verifiche presso lo stabilimento di Costruzioni aeronautiche. Si occupò anche di idrovolanti progettando nel 1911, in collaborazione con M ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] che nel 1874 Reynolds e poi Stanton nel 1897 avevano già messo in luce l'analogia fra trasporto di calore e trasporto diquantitàdimoto, mentre Prandtl nel 1910 aveva adattato al flusso termico la teoria dello strato limite. Successivi sviluppi si ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] , rivela essere il fratello Nicola) tendente a ridurre la controversia ad una mera confusione nominalistica tra quantitàdimoto ed energia.
Un legame che accomuna le due operette in esame è l'ostinata insistenza del D. a voler dimostrare ...
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NEBBIA, Guido
Alfredo Buccaro
NEBBIA, Guido. – Nacque a Campobasso il 20 maggio 1894, da Filippo e da Giuseppina De Feo.
Restò nella città natale fino al conseguimento del diploma di liceo classico [...] fisiche matematiche e naturali, s. 6, XXVI (1937), 12, pp. 433-439; Linee dell’energie, profili e linee delle quantitàdimoto totali di correnti libere permanenti gradualmente varie in alvei cilindrici, in Acqua e gas, XXVII (1938), 2, pp. 1-17; Sul ...
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BIBOLINI, Aldo
Giuseppe Locorotondo
Nato a Sarzana (La Spezia) il 16 ag. 1876 da Giovanni e da Maria Mazzi, seguì gli studi universitari a Pisa e conseguì nel 1898 la laurea in ingegneria civile presso [...] dei grani nelle sospensioni granulari (parti non pubblicate), dimostrava L'applicabilità del teorema della quantitàdimoto alle sospensioni granulari e concludeva rilevando la fondamentale importanza della "estensione applicativa del teorema della ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] , non è possibile spiegare in tale modo tutto ciò che avviene (fa l'esempio dell'incendio, in cui la quantitàdimoto è enormemente superiore a quella della scintilla che lo ha originato). Nella conclusione del suo ultimo scritto il D. invitava ...
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GIALANELLA, Lucio
Giuseppe Monaco
Nacque a Campobasso il 18 genn. 1905 da Alfonso e da Teresa Rossi, entrambi insegnanti nelle scuole medie. Terminato il corso degli studi, trascorse alcuni anni nella [...] quello che riunisce l'insieme dei dati rilevati: Il momento delle quantitàdimoto del sistema planetario e l'ipotesi cosmogonica di Laplace, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 6, XXIII (1936), pp. 598-603.
Uno dei ...
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DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] e scientifici, oltre al desiderio di partecipare attivamente al motodi rinnovamento che in quegli anni i quali resterà in relazione epistolare; raccolse inoltre grande quantitàdi materiale archeologico e geologico, oltre ad acquistare e consultare ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] affine al concetto moderno di massa, col fine in primo luogo di spiegare il permanere della quantitàdi materia al variare dell , assumendo erroneamente che ogni "factio" sia il risultato di un moto, cosi come avviene in natura. D'altra parte, la ...
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quantita
quantità s. f. [dal lat. quantĭtas -atis, der. di quantus «quanto, quanto grande»]. – 1. a. La proprietà e la condizione per cui un singolo ente o elemento, concreto o astratto, o una massa, possono essere misurati, e quindi la loro...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...