Transizioni di fase e punti critici
Édouard Brézin
Le transizioni di fase sono fenomeni molto familiari: un corpo può passare da uno stato d'aggregazione a un altro (fase) al variare dei parametri, [...] del campo molecolare era del tutto sconosciuta e soltanto 25 anni dopo Werner Heisenberg capì che aveva origine da un effetto quantistico. Questo nuovo modello era in accordo con la legge di Curie e con il modello di Langevin ad alte temperature, ma ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] , dei semiconduttori costituiti da particelle colloidali che, in virtù delle loro dimensioni, presentano dei tipici effetti quantistici di potenziale interesse applicativo. Le loro proprietà ottiche ed elettroniche risultano peraltro più legate alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino alla metà dell’Ottocento la teoria della meccanica classica esprime in modo soddisfacente [...] sui quanti di luce proprio sviluppando i metodi della meccanica statistica. Il successivo avvento della meccanica quantistica, pur mutando profondamente il quadro di riferimento della fisica, consoliderà l’approccio statistico. Alla distribuzione di ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] completare un ciclo di scambio di energia (detto periodo di Rabi). La conseguenza di ciò è che, dal punto di vista quantistico, gli stati stazionari del sistema non sono più le eccitazioni elettroniche e i fotoni di cavità, tra loro separati, bensì ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria della relatività speciale nasce dall’esigenza di estendere all’elettromagnetismo [...] nel 1916 Einstein aveva annunciato che la relatività generale doveva essere modificata se si doveva tener conto di effetti quantistici, e passò il resto della sua esistenza a cercare una teoria di campo unificata che fondesse relatività e meccanica ...
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MEMORIA
Alberto Oliverio
Bruno Antonini
(XXII, p. 829; App. IV, II, p. 428)
Neurobiologia. - Oggi esiste un consenso generale sul fatto che i processi mnestici rispondano a un passaggio dalla m. a [...] per il funzionamento delle m. si riducono nella stessa scala delle dimensioni della cella, sia per il manifestarsi di fenomeni quantistici. La densità limite stimata è dell'ordine di 100 Mbit per chip.
Memorie ottiche. - Sono m. non volatili. Esse ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] su una difficile memoria di P. A. M. Dirac, fu importante nel rendere accessibili ai teorici i principi fondamentali della teoria quantistica dei campi. Numerosi cultori tra i più insigni di questo campo, per es. H. A. Bethe, dissero che il F. aveva ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] di ℋ(n), Dirk Kreimer ha trovato un'altra algebra di Hopf, che permette di definire i calcoli di rinormalizzazione nella teoria quantistica dei campi. L'algebra di Kreimer è commutativa; essa è l'algebra di Hopf duale dell'algebra inviluppo di un ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] (v. cap. 5), le derivazioni illimitate svolgono un ruolo importante per l'evoluzione temporale dei sistemi fisici (sia classici che quantistici): si dice che un operatore A è una ‛derivazione' quando il suo campo di definizione è una sottoalgebra e ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] costituiti da particelle colloidali che, in virtù delle loro dimensioni, presentano dei tipici effetti quantistici potenzialmente di notevole interesse applicativo. Le loro proprietà ottiche ed elettroniche risultano peraltro più legate ...
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quantistico
quantìstico agg. [der. di quanto2] (pl. m. -ci). – 1. In fisica, che concerne i quanti, la teoria dei quanti (sinon., in alcuni usi, di quantico): teoria q.; effetti q.; meccanica q., formulazione della meccanica (v.) riferita...
calcolatore quantistico
loc. s.le m. Computer che può disporre di una potenza di calcolo molto elevata, funzionante sulla base dei principi elaborati dalla teoria computazionale quantistica. ◆ Esperti della Nasa anticipano un futuro remoto...