Locuzione introdotta da A. Robinson nel 1960 per indicare l’analisi basata su un modello matematico in cui, utilizzando una (opportunamente modificata) logica del primo ordine, viene data una definizione [...] è la semplicità della struttura logica che non richiede, a differenza della corrispondente definizione standard, l’alternarsi dei quantificatori universali-esistenziali dell’ε-δ meccanismo di Weierstrass, per es. la continuità di una funzione f in x ...
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Il genere maschile è una delle due classi di genere presenti in italiano (l’altra è il ➔ femminile; ➔ genere) ed è uno dei cardini attorno a cui ruotano i sistemi di genere della quasi totalità delle lingue [...] , in italiano possono essere di genere maschile: gli aggettivi, i participi passati, i participi presenti, gli articoli, i quantificatori, i pronomi.
Ovviamente, lo statuto del genere muta in rapporto alle ➔ parti del discorso appena citate. E, con ...
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identita
identità in algebra, uguaglianza tra due espressioni che risulta valida a prescindere dai valori assunti dalle eventuali variabili che in esse compaiono. È per esempio un’identità, nell’insieme [...] di Leibniz) per cui «se x e y hanno in comune tutte le proprietà, allora x = y». In questa formulazione cade però il principio di sostitutività in contesti in cui vi siano operatori modali (del tipo è necessario che..., ecc.) o quantificatori. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] essere ridotta al problema di decisione della teoria dei reali. Il metodo dimostrativo usato da Tarski, l'eliminazione dei quantificatori, è uno degli strumenti più importanti della teoria dei modelli.
Teoria di Hodge. William V.D. Hodge, usando la ...
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I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] totalità degli individui dell’insieme evocato, a una sua parte o a nessuno di essi.
Possono quindi esprimere quantificazione esistenziale, cioè riferimento ad almeno un membro dell’insieme evocato:
(21) Sono arrivati gli invitati? Qualcuno è arrivato ...
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lineare
lineare [agg. Der. del lat. linearis, da linea] [LSF] Inerente a una linea, in partic : (a) che è costituito o è schematizzabile da una linea (per lo più retta) o che si sviluppa prevalentemente [...] della logica matematica (e quindi anche dell'informatica) che si propone un'analisi più profonda dei connettivi e dei quantificatori (per es., i connettivi della logica l. permettono di precisare l'ordine secondo cui vanno enunciate le ipotesi di ...
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Informatica
Fabrizio Luccio
Franco P. Preparata
Carl-Erik Fröberg
Piero Sguazzero
Piero Dell'Orco e Tomaso Poggio
Teoria della computazione di Fabrizio Luccio
SOMMARIO: 1. Origine e motivazioni. [...] già non sia un enunciato) in un enunciato consiste nel ‛vincolare' tutte le variabili che vi compaiono tramite quantificatori. Per esempio, sempre in riferimento all'insieme dei numeri naturali e al predicato usato precedentemente, la formula (???29 ...
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Si chiamano dimostrativi tutti quegli elementi ➔ deittici la cui interpretazione presuppone necessariamente il riferimento a componenti della situazione comunicativa (➔ contesto). Della categoria dei dimostrativi [...] stasera, stamattina, stanotte, stavolta).
Nel loro uso aggettivale i dimostrativi sono determinanti, al pari di articoli e quantificatori (non a caso, l’articolo definito italiano il è l’esito di un processo di ➔ grammaticalizzazione che ha ...
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Fondazionalismo e antifondazionalismo
Aldo Giorgio Gargani
Lungo linee direttrici che attraversano tanto la filosofia analitica e postanalitica, quanto quella di ispirazione ermeneutica (o filosofia [...] di bivalenza o polarità (secondo il quale una proposizione è vera o falsa). Per i realisti i connettivi, i quantificatori e il principio del terzo escluso non hanno applicazione nella classe degli indecidibili. I realisti sospendono il principio di ...
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Il sintagma preposizionale è un sintagma (➔ sintagma, tipi di) composto da una preposizione (che fa da testa del sintagma; ➔ preposizioni) e da un elemento da essa retto (➔ reggenza). Spesso questo elemento, [...] di ha perso parzialmente il valore di preposizione (prendo dei funghi). Quando svolgono la funzione di quantificatore (➔ quantificatori) per indicare una quantità generica, le preposizioni articolate di + articolo sono considerate articoli partitivi ...
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quantificatore
quantificatóre agg. e s. m. [der. di quantificare]. – 1. In logica matematica, operatore che viene premesso a una variabile e che indica quanti oggetti (fra quelli che possono venire indicati dalla variabile) godono di una data...
quantificazione
quantificazióne s. f. [dall’ingl. quantification, der. di (to) quantify: v. quantificare]. – 1. L’operazione e il risultato del quantificare: q. del predicato, nella logica, teoria, elaborata soprattutto da W. Hamilton sulla...