Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] di Herbrand AH si ottiene cancellando i quantificatori universali e sostituendo a ogni variabile quantificata universalmente una nuova costante funzionale che ha come argomenti le variabili esistenzialmente quantificate che la precedono nel prefisso ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] detti ‘inaccusativi’ (ne verranno molti).
Se l’oggetto è un quantificatore (ne ho due, una trentina, pochi), un pronome (ne ama valore spaziale del clitico (46), l’altra invece puramente esistenziale (47) o possessivo (48), senza la minima referenza ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] quelli come alcuni e qualche vengono definiti «esistenziali», perché presuppongono l’esistenza di almeno un elemento dillo agli altri); in alcuni contesti, può avere valore di quantificatore (ad es. dammi altri cioccolatini, metti altro sale); può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli straordinari sviluppi della logica dell’Ottocento vanno visti alla luce della coeva [...] . Nella teoria logica di Frege la differenza fra 5) e 6) è facilmente esprimibile esplicitando il campo d’azione dei quantificatori universale ed esistenziale. Le proposizioni 5) e 6) sono formalizzate in questo modo:
5’) ∀x (U(x) → ∃y (D(y) ∧ A(x, y ...
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deduzione, regola di
deduzione, regola di locuzione equivalente a regola di → inferenza; indica una regola che permette il passaggio da una formula ben formata (ƒbƒ) a un’altra in una catena di deduzione. [...] in regole logiche (per la congiunzione, la disgiunzione, la negazione, l’implicazione, la quantificazione universale e la quantificazioneesistenziale), regole strutturali (indebolimento, scambio e contrazione) e regola del taglio. Quest’ultima può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I teoremi d’incompletezza di Gödel del 1931 sono i risultati più profondi e spettacolari [...] riferite a numeri naturali), i connettivi logici del calcolo proposizionale e i simboli per il quantificatore universale e per quello esistenziale, riferiti questi, peraltro, solo a variabili che variano sopra i numeri naturali (nelle proposizioni ...
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chiusura
chiusura (in logica) procedimento di inserimento delle variabili libere di una formula nel campo di azione di un quantificatore (universale o esistenziale) in modo da ottenere una nuova formula [...] in cui esse compaiono come variabili legate (→ formula chiusa) ...
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esistenziale
eṡistenziale agg. [dal lat. tardo exsistentialis]. – Dell’esistenza, che riguarda l’esistenza (nel suo sign. più astratto, cioè l’esistere, l’esserci): problemi e.; rapporti e.; angoscia e., l’angoscia conseguente alla situazione...
quantificatore
quantificatóre agg. e s. m. [der. di quantificare]. – 1. In logica matematica, operatore che viene premesso a una variabile e che indica quanti oggetti (fra quelli che possono venire indicati dalla variabile) godono di una data...