finezza /fi'nets:a/ s. f. [der. di fine¹]. - 1. [qualità di ciò che è sottile: f. di un capello] ≈ sottigliezza. ↔ grossezza. 2. (fig.) a. [sviluppata percezione sensoriale: f. di udito] ≈ acutezza, sensibilità. [...] ↔ ottusità. b. [sviluppata intelligenza: f. d'ingegno] ≈ acutezza, perspicacia, sottigliezza. ↑ acume, sagacia. ↔ grossolanità, ottusità. c. [grande attenzione nel condurre un lavoro e sim.: indagine eseguita ...
Leggi Tutto
finitezza /fini'tets:a/ s. f. [der. di finito], non com. - 1. [qualità di ciò che è compiuto: la f. d'un lavoro] ≈ compiutezza. ↑ perfezione. ‖ rifinitezza. ↔ imperfezione, incompiutezza. 2. [condizione [...] di ciò che è limitato e sim.: la f. dell'uomo] ≈ (lett.) finitudine, imperfezione, incompiutezza, incompletezza, infinità, limitatezza. ↔ illimitatezza. ‖ perfezione ...
Leggi Tutto
fiocco /'fjɔk:o/ s. m. [lat. flŏccus "fiocco di lana"] (pl. -chi). - 1. a. [aggruppamento di cristallini di neve] ≈ falda. b. [piccola particella di fibra tessile: un f. di cotone] ≈ batuffolo, bioccolo, [...] annodatura di un nastro in modo che si formino due cappi e le estremità del nastro restino libere: rifarsi il f.] ≈ ‖ nodo. ▲ Locuz. prep.: fig., coi fiocchi [di gran qualità: un pranzetto coi f.] ≈ eccellente, magnifico, ottimo. ↔ pessimo, scadente. ...
Leggi Tutto
secondo¹ /se'kondo/ num. ord. [lat. secundus, der. di sequi "seguire"; propr. "che segue, che non offre resistenza", detto della corrente e del vento]. - ■ agg. 1. [corrispondente al numero 2 in una sequenza] [...] , secondario. ↔ di primo piano. 2. [che ha un valore minore rispetto al termine di paragone: carne di s. qualità] ≈ ‖ inferiore, peggiore. ↔ primo. ‖ migliore, superiore. ■ s. m. 1. [frazione di tempo pari alla sessantesima parte del minuto primo ...
Leggi Tutto
secondo² [lat. secundum "dietro, conformemente"]. - ■ prep. 1. a. [seguendo determinati dettami: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge] ≈ conformemente a, (lett.) giusta, (burocr.) in ottemperanza [...] o pensa: s. il Vangelo] ≈ a detta di, alla luce di, in base a, stando a. 2. [tenendo in considerazione l'entità, la qualità e sim.: premiare s. il merito; punire s. la gravità del reato] ≈ a seconda di, conformemente a, (lett.) giusta, in base a, in ...
Leggi Tutto
fiore /'fjore/ s. m. [lat. flōs flōris]. - 1. (bot.) [apparato riproduttore delle angiosperme: f. secchi; un mazzo di f.] ≈ ‖ infiorescenza. ● Espressioni: fior di passione ≈ passiflora; fig., fiore all'occhiello [...] ] ≈ (fam.) una marea di, (fam.) un mare di, (fam.) un sacco di, un subisso di. 2. [per indicare grande qualità: un f. di gentiluomo] ≈ autentico, vero. 3. (estens., lett.) [spec. con iniziale maiusc., compilazione relativa a un determinato argomento ...
Leggi Tutto
sedicente /sedi'tʃɛnte/ agg. [comp. di sé e dicente (part. pres. di dire), calco del fr. soi-disant]. - [che si attribuisce titoli, generalità, qualifiche, qualità che non sono quelle reali: un s. dottore] [...] ≈ soi-disant. ‖ falso, presunto. ↔ ‖ autentico, vero ...
Leggi Tutto
portare [lat. portare, affine a porta "porta" e a portus -us "porto²"]. - ■ v. tr. 1. a. [sostenere su di sé qualcosa spostandolo da un luogo a un altro: p. un pacco, una valigia] ≈ trasferire, trasportare. [...] i prezzi alle stelle] ≈ accrescere, alzare, aumentare. ↔ abbassare, diminuire. 2. (fig.) [lodare clamorosamente le doti e le qualità di qualcuno o di qualcosa: la storia lo ha portato alle stelle] ≈ decantare, deificare, esaltare, glorificare, levare ...
Leggi Tutto
chiamare [lat. clamare "gridare, proclamare"]. - ■ v. tr. 1. [chiedere a qualcuno di avvicinarsi, intervenire, accorrere, ecc., pronunciandone il nome o con altri mezzi o segnali: perché non vieni quando [...] vino!] ≈ corrispondere (a), essere, significare. ■ v. rifl., non com. [ammettere di essere dotato di una certa qualità o di essere in una certa condizione: c. vinto] ≈ dichiararsi, proclamarsi, riconoscersi. ● Espressioni: fam., chiamarsi fuori ...
Leggi Tutto
qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...