lungimiranza /lundʒimi'rantsa/ s. f. [der. di lungimirante]. - [qualità di chi è lungimirante] ≈ accortezza, avvedutezza, oculatezza, previdenza, sagacia. ↑ saggezza. ↔ avventatezza, imprevidenza, miopia, [...] sventatezza ...
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valorizzazione /valoridz:a'tsjone/ s. f. [der. di valorizzare, sul modello del fr. valorisation]. - 1. (econ.) [aumento del valore economico di una merce e sim.] ≈ ‖ rivalutazione. ↔ deprezzamento, svalutazione. [...] 2. (estens.) [l'evidenziare le qualità di una persona precedentemente trascurate, anche fig.: v. delle doti dei collaboratori] ≈ messa in rilievo (o in risalto o in evidenza o, non com., in valore). ↑ esaltazione. ‖ apprezzamento, riconoscimento. ↔ ...
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vanaglorioso /vanaglo'rjoso/ [der. di vanagloria]. - ■ agg. [di persona, che si compiace di sé stesso, delle proprie doti e qualità, reali e più spesso presunte] ≈ e ↔ [→ VANITOSO agg. (1)]. ■ s. m. (f. [...] -a) [persona vanagloriosa] ≈ [→ VANITOSO s. m.] ...
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vanesio /va'nɛzjo/ [dal nome, Vanesio (der. dell'agg. vano), del protagonista della commedia Ciò che pare non è di G. B. Fagiuoli]. - ■ agg. [di persona, che si compiace di sé stesso, delle proprie doti [...] e qualità reali e più spesso presunte] ≈ e ↔ [→ VANITOSO agg. (1)]. ■ s. m. (f. -a) [persona vanesia] ≈ [→ VANITOSO s. m.]. ...
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vanitoso /vani'toso/ [der. di vanità]. - ■ agg. 1. [di persona, che si compiace di sé stesso, delle proprie doti e qualità reali e più spesso presunte: un giovane v.] ≈ pieno di sé, vanaglorioso, vanesio, [...] vano. ↑ tronfio. ‖ borioso, immodesto, presuntuoso, superbo, vanerello. ↔ modesto, semplice, umile. 2. [di atto, comportamento e sim., che rivela vanità: discorsi, atteggiamenti v.] ≈ vano. ‖ borioso, ...
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vano [lat. vanus]. - ■ agg. 1. (non com.) [di cosa, che non è riempito da nulla: un guscio v.] ≈ cavo, (lett.) vacuo, vuoto. ↔ pieno. ↑ colmo, ripieno, zeppo. 2. [che è privo di corpo, di consistenza materiale: [...] .) irrito, sterile. ↔ efficace, fruttuoso, produttivo, utile. e. [di persona, che si compiace di sé stesso, delle proprie doti e qualità reali e più spesso presunte] ≈ e ↔ [→ VANITOSO agg. (1)]. f. (estens.) [di atto, comportamento e sim., che rivela ...
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vantare [dal lat. tardo vanitare, propr. "essere vano"]. - ■ v. tr. 1. [parlare di qualcosa in tono elogiativo: v. i propri meriti; v. le qualità di un prodotto] ≈ celebrare, decantare, elogiare, esaltare, [...] glorificare, lodare, magnificare. ↓ (fam.) parlare bene (di). ↔ biasimare, censurare, criticare, (fam.) parlare male (di). ↑ condannare, esecrare. 2. [ritenere qualcosa motivo di merito, di orgoglio e ...
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macedonia /matʃe'dɔnja/ s. f. [dal fr. macédoine, prob. dal nome della regione, con allusione alla mescolanza di popoli di essa]. - 1. (gastron.) [composto a base di varie qualità di frutta tagliata a [...] fettine o pezzetti e variamente condita] ≈ insalata di frutta. 2. (fig.) [insieme disordinato di elementi eterogenei] ≈ accozzaglia, ammasso, coacervo, (lett.) congerie, (non com.) fastello, (fam.) marmellata, ...
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fine¹ agg. [lat. fīnis "limite", adoperato come agg. nel sign. di "estremo"]. - 1. a. [di oggetto, di spessore o diametro molto piccolo: f. come un capello] ≈ sottile. ↔ grosso, spesso. b. [dell'aria e [...] : disegno f.] ≈ accurato, curato, preciso, raffinato. ↔ grossolano, rabberciato, raffazzonato. ↓ impreciso, inesatto. 4. [di ottima qualità: seta f.] ≈ scelto, superiore. ↔ andante, dozzinale, scadente. 5. [di persona o ambiente che dimostri eleganza ...
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abisso s. m. [dal lat. abyssus, gr. ábyssos "senza fondo"]. - 1. a. [grande e smisurata profondità: sprofondare in un a.] ≈ baratro, burrone, dirupo, gola, orrido, precipizio, (lett.) ripa, scoscendimento, [...] tra due cose o persone] ≈ baratro. ↓ dislivello, divario, gap, scarto. c. (iperb.) [misura enorme, con riferimento a qualità negative, con la prep. di: essere un a. di ignoranza] ≈ concentrato, quintessenza. 4. (arald.) [punto centrale di uno ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni e utilizzazioni.
Diritto
Q. totale...
QUALITÀ
Amerigo Cancellieri
La richiesta sempre maggiore di q. da parte dei consumatori e i progressi realizzati dai Paesi emergenti, specie quelli dell'Estremo Oriente, in termini di quantità e diversificazione delle tipologie dei prodotti,...