TENARO (τὸ Ταίναρον, o anche ὁ Ταίναρος, ἡ Ταιναοία, ecc., Taenárum o Taenáros)
Doro Levi
Antico nome del promontorio all'estremità della Laconia, il più meridionale punto dell'Europa continentale, oggi [...] una stretta e appuntita lingua di terra nel promontorio suddetto. Ai due lati dell'istmo la costa forma due porti, a oriente Porto Quaglio (uno dei migliori porti della Laconia, chiamato così dai Veneziani come ultima tappa europea degli stormi delle ...
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MOSÈ (ebr. Mōsheh, gr. Μωυσῆς, lat. Moses)
C. Bertelli
Del profeta che dette il contributo giuridico fondamentale alla proibizione delle immagini (Exod., 20, 4; Deut., 5, 8) esiste una iconografia sorprendentemente [...] ; 3) la consegna delle leggi sul Sinai e l'adorazione del vitello d'oro; 4) il miracolo della manna e il miracolo delle quaglie; 5) il miracolo di Mara; 6) l'oasi di Elim. Dal testo stesso di Prudenzio (Ditt., 14, 4) si deduce che doveva trattarsi ...
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FLAVISMO (dal lat. flavus "giallo")
Alessandro Ghigi
Fenomeno d'ingiallimento che si osserva nelle penne di parecchie specie di uccelli e che è dovuto a mutazioni (v.) ereditarie e iterative.
La sua [...] loro carattere. L'isabellismo può essere considerato una forma di flavismo, assai comune tra passeri, allodole, quaglie. Nella Sardegna meridionale s'incontrano talvolta pernici isabelline. Polli, piccioni, tacchini e anatre domestiche offrono razze ...
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Diritto
Il capo riconosciuto e legittimo di uno Stato che si regge a monarchia. In quanto organo supremo, gode di un particolare stato giuridico, fondato su un insieme di prerogative che gli sono attribuite [...] (Crex crex) di Uccello Gruiforme Rallide, di doppio passo e poco comune in Italia, con piumaggio simile a quello della quaglia e remiganti di colore nocciola, diffuso nei prati e nei terreni coltivati.
Re di triglie Specie (Apogon imberbis) di pesce ...
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NOVOSIBIRSK (A. T., 103-104)
Giorgio Pullè
Città della Siberia occidentale, già detta Novonikolaevsk, fondata sulla riva destra dell'Ob nel 1893 a breve distanza dal grande ponte della ferrovia transiberiana, [...] del burro, trasportato con vagoni frigoriferi a Leningrado e Mosca; si esportano anche prodotti della caccia (beccacce e quaglie). Dalla stazione di Novosibirsk dirama la linea per Bernaul. Nella buona stagione vi è un regolare servizio di ...
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MELANISMO (dal gr. μέλας "nero")
Alessandro Ghigi
Abbondanza eccezionale di pigmentazione scura che rende più bruno, fino a diventar nero, il colore di parecchi animali e specialmente quello delle penne [...] o più scure del progenitore selvatico, cioè melaniche.
Tra gli uccelli selvatici, non sono rarissime lodole melaniche e quaglie; queste ultime note col nome di Synoecus lodoisiae. Sotto l'osservazione diretta degli allevatori, sono sorte: una razza ...
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GALLO
Ugo Enrico PAOLI
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. I galli sono uccelli del gruppo dei Gallinacei (v.), rappresentati da 4 specie selvatiche (v. galli selvatici), delle quali la più nota è il Gallus bankiva da cui discendono [...] somma di denaro. Al gallo vincitore veniva offerto un ramo di palma. Invece dei galli, a volte si facevano combattere le quaglie, animali molto di moda fra la gioventù elegante di Atene.
Nel Medioevo e oltre, i combattimenti dei galli proseguirono un ...
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GASTRONOMIA (gr. γαστήρ "ventre, stomaco" e νόμος "regola")
Ugo Enrico PAOLI
Mariano Edoardo CANNIZZARO
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È il complesso delle regole e delle usanze relative alla preparazione dei cibi: regole e [...] ; varie specie di frittate; i filetti di pollo e le costolette d'agnello à la Bellevue, "ispirati" dalla Pompadour; le quaglie alla Mirepoix; il consommé, i bocconcini e i polli à la Reine, creazione di Maria Leszćzynska; la salsa nota sotto il ...
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SHAN-TUNG (A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina del nord. Il nome significa "ad oriente" tung, "dei monti" shan, cioè probabilmente del monte T'ai shan, il più famoso dei cinque monti sacri [...] di costruzione si importa dalla Manciuria e dalla Corea. La fauna ha ancora cinghiali, lupi, volpi, pernici, quaglie, beccacce.
Il terreno fertile produce miglio, grano, orzo, mais, piselli, soia, patate dolci, arachidi, indaco, cotone, canapa ...
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Scrittore ungherese, nato a Budapest il 14 aprile 1950. Laureatosi in matematica (1974), dal 1978 si è dedicato esclusivamente alla letteratura, rivelandosi fin dalle prime opere un pioniere del postmodernismo. [...] torre d'avorio), Egy kékharisnya följegyzéseiből (1994, Dagli appunti di una saccentona) e Egy kék haris (1996, Un re di quaglie azzurro).
bibliografia
P. Balassa, Esterházy Péter, in Mozgó Világ, 1981, pp. 48-50.
T. Zalán, A posztmodern gróf kerti ...
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quaglia
quàglia s. f. [lat. *quacŭla, quaccŏla (attestato in glosse), di origine onomatopeica, attrav. il provenz. calha (cfr. anche fr. caille)]. – 1. a. Piccolo uccello della famiglia fasianidi (Coturnix coturnix), con ali rotonde, coda...
quagliare
v. intr. (io quàglio, ecc.; aus. essere). – Variante region. di cagliare, coagularsi (del latte). In usi fig., concretarsi, venire a un risultato positivo: l’affare non quaglia; non mi fare domande. Quando tutto sarà quagliato, allora!...