DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] d'oro.
Nella capitale era tornato a coltivare i rapporti con Balbo, De Bono e Costanzo Ciano, una specie di nuovo quadrumvirato. Anche i rapporti con Torino e con Agnelli erano rientrati nell'argine. Nel gennaio 1935 Mussolini chiamò il D. al governo ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] locale.
In questo periodo strinse rapporti con M. Bianchi, di cui divenne segretario; fu il futuro "quadrumviro" a operare attivamente per farlo nominare, nel gennaio 1922, vicesegretario delle Avanguardie fasciste, organizzazione giovanile del ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] ma scarsamente significativo dal punto di vista politico, fu di apporre la propria firma in calce a un documento dei quadrumvirato nel quale si affermava che "l'unica soluzione politica accettabile" era un ministero Mussolini, nel quale il D. sperava ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] del 1929 tornò a Roma, come addetto all'ambasciata italiana presso la S. Sede, istituita dopo il concordato e affidata, al quadrumviro Cesare Maria De Vecchi.
Le posizioni politiche e ideologiche del C. erano In quest'epoca, nelle linee di fondo, già ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] italiana (AOI). Fra 1936 e 1937, si illuse di chiudere definitivamente con De Bono accusandolo di malversazioni: ma il quadrumviro contrattaccò baldanzosamente e il tutto finì in una sfida a duello e in una vertenza che coinvolse alcune fra le più ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] alcuni crediti inesigibili, ecc.
Nel frattempo il B. divenne vicepresidente della Cassa di Risparmio di Torino, chiamatovi dal quadrumviro De Vecchi di Val Cismon, cui successe nella carica di presidente allorché il De Vecchi fu nominato ambasciatore ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] a un'istituzione il cui controllo avrebbe permesso la saldatura tra storia del Risorgimento e fascismo. L'avvento dell'ex quadrumviro C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo disegno e limitato ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] italiana (1926); La rivoluzione fascista (1928) - quest'ultimo apparso in prima edizione a Torino nel 1923, con prefazione del quadrumviro M. Bianchi, cui nello stesso anno il G. aveva dedicato il volume Michele Bianchi: un profilo (Milano 1923) - e ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943).
Il L. tuttavia non aderì all'indirizzo sabaudistico fortemente promosso dal quadrumviro C.M. De Vecchi e la sua varia produzione carloalbertina non mostrò gli spiccati intenti apologetici che allora ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] della XXV legislatura si oppose ai governi Nitti e Giolitti. Di nuovo eletto nel 1921, aderì al fascismo e fu quadrumviro "perugino", ospitando anche, nella sua casa di Perugia, lo stato maggiore della marcia su Roma. Nelle elezioni del 1924 non ...
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quadrunvirato
(o quadrumvirato) s. m. [der. di quadrunviro, quadrumviro]. – Magistratura, o comitato, consiglio, direttorio, ecc. formato da quattro membri (quadrunviri): il q. fascista, costituito nel 1922 per organizzare la conquista dello...
quadrunvirale
(o quadrumvirale) agg. [der. di quadrunviro, quadrumviro]. – Proprio di un quadrunviro, dei quadrunviri: il potere q. nel periodo fascista.