BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] alcuni crediti inesigibili, ecc.
Nel frattempo il B. divenne vicepresidente della Cassa di Risparmio di Torino, chiamatovi dal quadrumviro De Vecchi di Val Cismon, cui successe nella carica di presidente allorché il De Vecchi fu nominato ambasciatore ...
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GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] a un'istituzione il cui controllo avrebbe permesso la saldatura tra storia del Risorgimento e fascismo. L'avvento dell'ex quadrumviro C.M. De Vecchi di Val Cismon alla presidenza dell'Istituto aveva sancito la riuscita di questo disegno e limitato ...
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RICALDONE, Pietro
Marta Margotti
RICALDONE, Pietro. – Nacque a Mirabello, in provincia di Alessandria, il 27 luglio 1870 da Luigi e da Candida Raiteri; suo fratello Francesco era maggiore di otto anni.
Fu [...] le bande della Resistenza; favorì in seguito il rifugio e l’espatrio di qualche esponente del fascismo, tra cui il quadrumviro Cesare Maria De Vecchi. In vista del referendum istituzionale del 1946, la famiglia reale chiese a don Ricaldone l’appoggio ...
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MARINELLI, Giovanni
Andrea Staderini
– Nacque ad Adria (Rovigo), da Rinaldo e da Angelina Raule, il 18 ott. 1879. La famiglia, di media borghesia agraria, aveva conosciuto dissesti economici, tanto [...] e con F. Giunta segretario politico, in un direttorio provvisorio, formalizzato, il 23 apr. 1924, in un quadrumvirato. Come quadrumviro il M., sempre con funzione di segretario amministrativo, si trovò quindi alla guida del partito insieme con Rossi ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] italiana (1926); La rivoluzione fascista (1928) - quest'ultimo apparso in prima edizione a Torino nel 1923, con prefazione del quadrumviro M. Bianchi, cui nello stesso anno il G. aveva dedicato il volume Michele Bianchi: un profilo (Milano 1923) - e ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] sardi al tempo di Carlo Alberto, Torino 1943).
Il L. tuttavia non aderì all'indirizzo sabaudistico fortemente promosso dal quadrumviro C.M. De Vecchi e la sua varia produzione carloalbertina non mostrò gli spiccati intenti apologetici che allora ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] della XXV legislatura si oppose ai governi Nitti e Giolitti. Di nuovo eletto nel 1921, aderì al fascismo e fu quadrumviro "perugino", ospitando anche, nella sua casa di Perugia, lo stato maggiore della marcia su Roma. Nelle elezioni del 1924 non ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] pubblicamente sotto accusa, di fronte al Senato costituitosi in Alta Corte di giustizia, il torbido ambiente che attorniava il quadrumviro e lo stesso Mussolini; ma anche nella seconda vicenda, quella del processo per l'uccisione di don Minzoni, le ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] 1973, ad indicem; E. Ghidetti, Presentazione a P. Valera, Mussolini, Milano 1975, pp. XXXII-XXXIV; C.M. De Vecchi, Il quadrumviro scomodo, a cura di L. Romersa, Milano 1983, ad indicem; D. Detragiache, Il fascismo femminile da S. Sepolcro all'affare ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] 'università, che dovevano poi essere in parte accolti dal ministro Gentile, e cancellati poi dagli ordinamenti più autenticamente fascisti del quadrumviro Cesare De Vecchi di Val Cismon.
Un altro segno della stima e dei reali rapporti del C. è la sua ...
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quadrunvirato
(o quadrumvirato) s. m. [der. di quadrunviro, quadrumviro]. – Magistratura, o comitato, consiglio, direttorio, ecc. formato da quattro membri (quadrunviri): il q. fascista, costituito nel 1922 per organizzare la conquista dello...
quadrunvirale
(o quadrumvirale) agg. [der. di quadrunviro, quadrumviro]. – Proprio di un quadrunviro, dei quadrunviri: il potere q. nel periodo fascista.