ANTONIO da Rho
Riccardo Fubini
Frate minorita e umanista. Nato verso il 1398, di umile origine campagnola, entrò a diciotto anni nell'Ordine francescano, per sottrarsi, come egli accenna in uno scritto [...] scolastiche tradizionalí e di spiriti umanistici. Pur percorrendo con relativa regolarità gli schemi tradizionali del trivio e quadrivio, A. tiene a presentarsi con indipendenza di giudizio e come animato da personale spirito di ricerca. Ostile ...
Leggi Tutto
FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] mentre il F. gia meditava la prima stesura dell'Autobiografia del blu di Prussia (in parte pubblicato poi, nel nov. 1938, su Quadrivio), ambedue esempi di un ibrido tra il breve racconto di fantasia, l'elzeviro e la varia moralità, prime prove di un ...
Leggi Tutto
BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] e Bibl.: Una bibl. completa al 1983 in Crispolti, 1984, ma vedi anche: R. Melli, Visite ad artisti, Mirco scultore, in Quadrivio (Roma), 19 genn. 1936; C. Scarfoglio, Sculture di Mirco (catal.), Roma 1936; D. Silva, La scultura di Mirco, in Corriere ...
Leggi Tutto
BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] gymnasii habita" - dopo un accenno alla propria giovane età, centrale è un lungo paragrafo dedicato alle arti del trivio e del quadrivio; è ricordato anche Demetrio Calcondila, ed un lungo elogio è dedicato a Sisto IV ed alla sua opera a favore del ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] fu anche l'apporto di R. Melli, sia come pittore sia come critico, dal momento che furono i suoi articoli su Quadrivio a far conoscere ed apprezzare questa nuova tendenza della Scuola romana.
Il termine Scuola romana venne usato forse per la prima ...
Leggi Tutto
Educatore e umanista (Feltre 1378 circa - Mantova 1446). Prof. di retorica a Padova (1421), a lui si deve la fondazione (1423) a Mantova del primo istituto di istruzione in cui venissero realizzati gli [...] occupazioni della mente si alternavano con esercizi ginnici e guerreschi. Il programma degli studi comprendeva il trivio e il quadrivio, ma ravvivati e filtrati dalla nuova cultura letteraria e scientifica che V. portò nella sua scuola, fondendo nell ...
Leggi Tutto
AGNOLETTI, Fernando
Elsa Fubini
Nato a Firenze da Vincenzo il 6 marzo 1875, giovanissimo combatté in Grecia con i volontari garibaldini (1897). Tornato in patria iniziò la carriera di pubblicista, usando [...] Fusconi); G. Vecchietti, Scrittore-baionetta, in L'Orto, 3 giugno 1937, pp. 138-143; E. Falqui, A. vent'anni dopo, in Quadrivio, 4 luglio 1937; G. De Robertis, Scrittori del '900, Firenze 1940, pp. 97-101; C. Martini, "La Voce". Storia e bibliografia ...
Leggi Tutto
Filosofo (Roma 480 circa - Pavia 526 o, secondo la tradizione, 524), della nobile famiglia degli Anici. Presto s'occupò di studî, meritando nel 505 le lodi di Cassiodoro. Giovanissimo, fu questore e patrizio, [...] syllogismos categoricos, De syllogismo categorico, De syllogismo hypothetico, De divisione, De differentiis topicis. Relativamente alle arti del quadrivio (sembra si debba a B. l'uso del termine quadrivium), egli scrisse il De institutione musica (5 ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] fosse stato allievo del teologo aretino Antonio Boncompagni, ed è probabile che avesse seguito i corsi del trivio e del quadrivio presso la cattedrale di S. Donnino a Piacenza.
Intorno al 1236 entrò in contatto con il cardinale vescovo di Palestrina ...
Leggi Tutto
CECCHI, Alberto
Nicola Merola
Nacque a Roma l'11 ott. 1895, unico maschio dei cinque figli di Luigi e Anna Moraldi. Il padre, capitano dei bersaglieri, era toscano, mentre la madre apparteneva a una [...] il Cecchi.
Dopo una lunga malattia, il C. morì a Roma, il 18 nov. 1933.
Fonti e Bibl.: Necrologi: R. De Mattei, A.C.,in Quadrivio, 26 nov. 1933; C. Pavolini, A.C.,in L'Italia letter.,26 nov. 1933; S. D'Amico, La morte di A.C., in Nuova Antologia ...
Leggi Tutto
quadrivio
quadrìvio s. m. [dal lat. quadrivium (con la variante di lezione quadruvium), comp. di quadri- e via «via2»]. – 1. Luogo a cui fanno capo quattro strade; punto d’incrocio di due strade (lo stesso che crocevia). 2. Nel medioevo, arti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...