MARTORELLI, Baldo
Sandra Bernato
– Nacque a Serra de’ Conti, nell’Anconetano, tra il 1420 e il 1427, da Gaspare, proprietario terriero che possedeva diversi beni tra Serra de’ Conti e Rocca Contrada.
Il [...] , dove fu allievo di Vittorino da Feltre nella scuola-collegio della Giocosa e studiò le arti del trivio e del quadrivio, apprendendo il latino, secondo l’orientamento del maestro, direttamente dai classici. In quel periodo fu in contatto con l ...
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Pensatore e medico greco (fine del secolo 2º d. C. e inizî del 3º), africano (pare) di nascita. Dei suoi scritti, abbiamo gli undici libri raccolti sotto il titolo πρὸς μαϑηματικούς (Adversus mathematicos); [...] dell'educazione, e cioè la grammatica e la retorica, nonché le discipline che costituiscono quel che si dirà il quadrivio e che, dai tempi di Platone, si presentavano come complesso organico: geometria, aritmetica, astronomia, da S. vista piuttosto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] con le sette arti liberali, la meccanica era divisa in sette arti, a loro volta ripartite in trivio e quadrivio. Tre riguardavano l'esterno del corpo: lanificium (lavorazione della lana e degli abiti), armatura (armamento), navigatio (navigazione e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione del cittadino: mousike e paideia
Massimo Raffa
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La musica è parte essenziale della formazione [...] il processo di enciclopedizzazione della musica che finirà per collocarla, fra epoca tardoantica e medievale, tra le scienze del quadrivio.
Nel frattempo, come sempre accade, la musica reale prosegue per la sua strada, per noi assai più ardua da ...
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UBERTINO da Corleone
Patrizia Sardina
UBERTINO da Corleone (Bertino da Corleone, Ubertino Piagerio). – Nacque a Corleone tra il 1320 e il 1330. Nelle fonti documentarie è sempre chiamato Ubertino, o [...] Rotolo (1984) che avesse studiato nel convento di S. Francesco di Palermo prima le arti del trivio e del quadrivio, poi filosofia scolastica e teologia. Lo stesso autore ha congetturato che nel 1347 fosse guardiano del suddetto convento, poiché ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] delle leggi. Il Tevere e l'I. fecero come al solito da battistrada, questa volta sostenuti anche dal settimanale il Quadrivio.
Lo spunto per avviare la campagna di stampa venne offerto, nel gennaio 1938, dagli ebrei stranieri rifugiatisi in Italia, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musica e scienza
Paolo Gozza
Il pensiero scientifico europeo non è pensabile in termini storico-culturali senza la musica. L’arte dei suoni ha avuto nella cultura europea una storia peculiare, molto [...] ha trovato stabile collocazione accanto alle scienze esatte: associata nella cultura greco-latina ad astronomia e aritmetica, nel quadrivio dell’università medievale la musica è una delle scienze della quantità, con aritmetica, geometria e astronomia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII la concezione della musica riflette gli importanti cambiamenti avvenuti sia a livello [...] che si muove secondo armonie e ritmi” (I, 2, 14).
Nel sistema dei saperi affermatosi nel Medioevo la musica appartiene al quadrivio in virtù della sua natura matematica, basata su fondamenti e contenuti definiti da Boezio.
Ma, in forza della sua ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] , come L. Sinisgalli, N. Savarese, A. Gatto, A. Soffici e A.G. Bragaglia nelle riviste Il Meridiano di Roma, Quadrivio, Letteratura.
Nel 1938 partecipò ai Littoriali della cultura di Palermo e vinse il VII premio per la critica letteraria.
In questa ...
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sette
Lucia Onder
Il numerale compare 25 volte nella Commedia (6 nell'Inferno, 14 nel Purgatorio, 5 nel Paradiso), 7 volte nel Convivio, 2 nelle Rime.
Per il Singleton il s. è " il numero del poeta [...] opere di Dante), e spesso infatti il termine è usato con valore simbolico. Per esempio, con riferimento alle arti liberali del Trivio e del Quadrivio, come D. stesso chiarisce in Cv II XIII 7 e 8 (e cfr. anche II XIV 1) li sette cieli primi a noi ...
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quadrivio
quadrìvio s. m. [dal lat. quadrivium (con la variante di lezione quadruvium), comp. di quadri- e via «via2»]. – 1. Luogo a cui fanno capo quattro strade; punto d’incrocio di due strade (lo stesso che crocevia). 2. Nel medioevo, arti...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...