Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] immagine simile: un uomo inscritto in un cerchio e in un quadrato e attraversato da una serie di partizioni geometriche. Ma quella immagine, come suggerisce anche il testo latino sottostante, era un emblema, un simbolo: una versione della teoria dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] . Nel 1636, la lettera fu pubblicata in traduzione latina e fuori dall'Italia, ma copie manoscritte erano già la distanza percorsa dai corpi in caduta libera è proporzionale al quadrato dei tempi ed è indipendente dal peso; (b) la traiettoria ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] modo che il carattere "haverà tanto del tondo quanto del quadro", secondo "l'usanza antiqua" ricavata "per misure".
Il F Filelfo Vat. lat. 5245, dove alle cc. 69r-70r figurano tre epigrafi latine di mano del F., mentre il Vat. Urb. 804, cc. 232-233v ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] partire da due testi: la Géométrie di Descartes, nell'edizione latina del 1649 curata da Frans van Schooten, e l'Arithmetica esercita una forza sui pianeti che varia con l'inverso del quadrato della distanza. I tre non erano riusciti però a collegare ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] M. realizzò un sestante, oltre al quadrante e al quadrato geometrico descritti nel De dimetiendi. Di questi strumenti realizzò complessiva fu ristampata a Colonia nel 1597 e nel 1608 e, in latino o in italiano, a Venezia (1598, 1599, 1608, 1616), ad ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] corso di lezioni sull'ottica, che scrisse in latino (Lectiones opticae) e ampliò alquanto in una seconda nuova sistemazione della meccanica celeste in base alla legge dell'inverso del quadrato (De motu corporum in gyrum). Attratto dal problema, N. si ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] di legature, con il corpo delle lettere a schema quadrato, mentre nell'Operina il Vicentino mira ad insegnare una scrittura toscana. L'ultima edizione nota dell'A. è rappresentata dai poemi latini di Girolamo Vida, con la data del maggio 1527: il 6 ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] di Reggio, Chronicon Rhegii, e una traduzione dal greco in latino della Vita S. Eliae dell'abate Bozzetta.
Ma B. va zelus e delle costituzioni dei minori eremiti, nonché di un cappuccio quadrato e di una tonaca secondo la foggia cappuccina, B. col ...
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CARROZZARI, Raffaele
Piero Treves
- Nato a Ferrara, da Giuseppe e da Erminia Boari, il 21 gennaio 1855, frequentò le scuole medie nella sua città natale e a Bologna; quindi, a Firenze, l'università. [...] e col D'Annunzio, ma più contento nel rievocare, sia nel testo sia in apposite note latine, gli episodi salienti della vita di Umberto, dal quadrato di Villafranca, al terremoto di Casamicciola e al colera di Napoli, ed abile nell'intarsiare un ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] un manualetto di pronuncia latina e aver dato alle stampe nel 1630 un carme latino d’ispirazione virgiliana sulla alcuni esempi di letteratura combinatoria (tra cui un carme quadrato combinato con versus intexti non isometrici) ed enigmistica, che ...
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quadrato2
quadrato2 s. m. [lat. quadratum, neutro sostantivato dell’agg. quadratus (v. la voce prec.)]. – 1. In geometria, figura piana, quadrilatero avente i quattro lati, e così pure i quattro angoli, fra loro uguali: tracciare, disegnare...
quadrato1
quadrato1 agg. [lat. quadratus, part. pass. di quadrare «quadrare»]. – 1. a. Che ha la forma di un quadrato geometrico, o simile a un quadrato: un foglio q.; tavola q.; finestre q.; un pezzo di cartone q.; piazza q.; un contorno...