Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] realizzati dalla metà degli anni Cinquanta in avanti.
Amante del cinema fin dall'infanzia, un amore interdetto dai genitori quaccheri, L. fece una lunga gavetta come montatore negli anni Trenta e Quaranta. Spinto alla regia da Coward, con il ...
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WILMINGTON (A. T., 130-131)
Piero LANDINI
Henry FURST
La città più popolata dello stato di Delaware (Stati Uniti), capoluogo della Newcastle County; sorge sul fiume Christiana, nel quale si getta [...] 1564. Nel 1682, con la cessione delle contee del Delaware alla Pennsylvania, la città passò sotto il dominio dei quaccheri. Nel 1738 una nuova città fu costruita, dapprima chiamata Willingtown dal proprietario e costruttore, poi, nel 1745, Wilmington ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] più intellettualistiche che emozionali, e più interessate alla salvazione dell'umanità che non a quella dei singoli individui. I quaccheri moderni rispondono per molti versi a questo tipo di setta.
Per le sette utopiche il mondo è malvagio e corrotto ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] , per iniziativa pontificia, del San Michele a Roma, il primo carcere cellulare al mondo, e l'influenza dei quaccheri in America. Incoraggiato dai risultati ottenuti nella casa di lavoro per giovani 'riottosi e vagabondi', istituita a Firenze da ...
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MASSACHUSETTS (A. T., 132-133)
Giuseppe CARACI
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Uno dei tredici stati originarî dell'Unione nordamericana, il più popoloso e senza confronto il più importante dei sei che formano la Nuova Inghilterra. [...] fuori della colonia o sul rogo (feroci furono le persecuzioni contro i battisti, nel 1664-1678, e contro i quaccheri, specialmente nel 1656-1662). Democrazia: ma sotto l'apparente ugualitarismo democratico, che faceva i coloni tutti uguali in diritto ...
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NEW BEDFORD (A. T., 132-133)
Piero LANDINI
Henry FURST
BEDFORD Città del Massachusetts (Stati Uniti), uno dei capoluoghi della contea di Bristol, situata sulla sponda occidentale dell'estuario del [...] terreno comperato nel 1652 dagl'Indiani Narraganset, e colonizzata da Plymouth. Pochi anni dopo cominciarono ad affluire i Quaccheri, che sempre predominarono nella popolazione.
Il paese data dal 1760. Durante la rivoluzione il porto era il ritrovo ...
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PENNSYLVANIA (A. T., 130-131 e 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
Stato della confederazione nordamericana, uno dei tredici originarî; il secondo per ampiezza (116.872 kmq.) e per popolazione (9.631.350 [...] 42° N. Penn, scartato il nome di Nuova Galles, scelse "Sylvania", al quale il re, malgrado le proteste del modesto quacchero, prefisse "Penn". La nuova provincia comprese anche lo stato odierno di Delaware, noto allora come i "Territorî" o le "Basse ...
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. È l'educazione dei sessi in comune: la sua forma più frequente e di cui più si discute, è la coeducazione in scuole promiscue, o coistruzione.
Storia. - Precursori del sistema possono essere considerati [...] Scozia, più stentato, a parte le iniziative private riformatrici, ne fu il progresso nel resto del paese, anticipato dai quaccheri. Nel 1908 già il 65% delle scuole elementari in Inghilterra aveva classi miste.
Nei paesi cattolici più scarso fu il ...
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SCHWENCKFELD, Kaspar
Alberto Pincherle
Mistico e riformatore, nato a Ossig, nel ducato di Liegnitz (Slesia), nel 1489; morto a Ulma nel 1561. Studiò a Colonia, a Francoforte sull'Oder, forse anche a [...] , in Olanda tra i "collegianti" e in Inghilterra (dove W. Turner parla di loro già nel 1551) tra i seekers (v. quaccheri).
Le opere dello Sch. furono pubblicate in 4 volumi, 1564-70; v. anche Corpus Schwenckfeldianorum, Lipsia 1907 segg. (finora voll ...
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SILENZIO
Nicola Turchi
. Religione. - Il valore religioso del silenzio dipende soprattutto da due motivi: 1. esso è il mezzo più efficace per far raccogliere e quasi ripiegar l'anima su sé stessa, strappandola [...] delle tenebre, ecc.
Nel protestantesimo, il cui servizio liturgico è tutto a base di sermoni e di cantici, i Quaccheri hanno per primi introdotto il silenzio cultuale da essi chiamato "silenzio vivente", in quanto lo ritengono il principale veicolo ...
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quaccherismo
(o quacquerismo) s. m. [der. di quacchero, quacquero]. – 1. Il movimento religioso dei quaccheri. 2. estens. Concezione di vita, o atteggiamento per lo più ostentato o affettato, improntati a un intransigente puritanesimo e rigorismo...
quacchero
quàcchero (o quàcquero) agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. quaker, propr. «tremante», der. di (to) quake «tremare»]. – 1. Appartenente al movimento e alla setta protestanti sorti in Inghilterra intorno al 1650 con la predicazione di...